Serie A

Lazio, la società dovrà pagare 460mila euro per il licenziamento di Petkovic

A più di cinque anni dalla fine della sua avventura alla Lazio, tra Vladimir Petkovic e la società biancoceleste c’erano ancora degli strascichi che si sono risolti soltanto per via giudiziaria. Il presidente Claudio Lotito, che aveva licenziato l’allenatore e si era rifiutato di corrispondergli quanto rimasto sul contratto, dovrà versare al CT della Svizzera un risarcimento di 460mila euro.

La Lazio pagherà un maxi risarcimento a Petkovic

Come riportato dal Corriere dello Sport, il Tribunale di Tivoli ha dato torto al club capitolino: l’esonero non doveva avvenire con quella modalità e adesso paga uno scotto di circa mezzo milione di euro. Adesso, l’intenzione della società è quella di fare ricorso in appello contro la sentenza di primo grado.

I motivi della causa tra Petkovic e la Lazio

Il licenziamento per giusta causa, avvenuto nel 2014, viene ritenuto come legittimo per via della firma di Petkovic con la federazione svizzera. Il tutto, infatti, sarebbe avvenuto nonostante il contratto ancora in essere con la Lazio. Il giudice Alessio di Pietro, però, ha considerato il procedimento illegittimo anche se ha rifiutato la richiesta dello svizzero di oltre un milione di euro di risarcimento. Conoscendo i protagonisti di questa bagarre, è probabile che la battaglia legale fra Lotito e il classe ’63 possa continuare ancora molto a lungo.


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