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Rieti, è caos assoluto: si avvicina l’esclusione dalla Serie C

La Lega Pro rischia di perdere il Rieti, squadra del Girone C del campionato di Serie C. Una situazione già vista troppe volte in passato e che adesso potrebbe nuovamente ripresentarsi. Anche se alla fine il match contro la Vibonese si è giocato, la sfida contro la Reggina del prossimo turno è seriamente a rischio. Ciò sarebbe il primo passo verso l’esclusione.

Rieti escluso dalla Serie C?

Con i giocatori che aspettano ancora gli emolumenti di luglio e agosto (soltanto 9 di loro sono stati pagati finora, ndr), il rischio di uno sciopero nei prossimi turni di campionato è quanto mai concreto. Nel caso in cui gli amarantocelesti non si presenteranno per due gare di fila, a quel punto l’esclusione dal campionato sarà automatica. A tal proposito, l’AIC e il calciatori del Rieti hanno rilasciato un comunicato:

“La maggior parte dei calciatori ancora oggi, nonostante formale messa in mora, non ha ricevuto il pagamento delle mensilità di luglio e agosto 2019 e nessun dipendente ha ancora ricevuto il pagamento della mensilità di settembre 2019… Appare evidente, pertanto, come la società versi oggi in una situazione di grave incertezza economica, lasciando poche speranze sulla possibilità di proseguire il campionato fino al termine della stagione.

Per tali motivi l’Aic e i calciatori professionisti tesserati con la società F.C. Rieti S.r.l., dichiarano lo stato di agitazione e preannunciano, sin d’ora, lo sciopero per la giornata di domenica 17 novembre 2019, auspicando che la Società, posto il preavviso di sciopero, adempia al pagamento delle somme contrattualmente dovute per tutte le mensilità ad oggi maturate entro la giornata di venerdì, in modo così da evitare l’esercizio del diritto di sciopero”.

La situazione in casa Rieti

La situazione è diventata piuttosto difficile e complicata nel momento in cui è avvenuto il passaggio di quote dal presidente Curci a Italdiesel: il primo ha poi inviato una diffida al gruppo lo scorso novembre, evidenziando come possa riprendere il controllo della società in caso di mancato pagamento di stipendi e ulteriori spese.

Nel frattempo, il campo d’allenamento della squadra è stato chiuso dal comune a causa di 7000 euro di bollette non pagate. Se entro venerdì non saranno pagati gli stipendi, ogni membro della rosa sarà libero di svincolarsi dal club e lo sciopero sarà realtà. A quel punto, il proseguo del campionato sarebbe fortemente a rischio.

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