Reddito di cittadinanza agli arbitri, è questa l’idea del presidente dell’AIA Marcello Nicchi lanciata nel corso della trasmissione ‘Radio Anch’io Sport’ in cui ha parlato anche di VAR.
Reddito di cittadinanza agli arbitri: le parole di Nicchi
“Abbiamo professionisti che pur di arbitrare in A e B lasciano il lavoro e quando finiscono la loro attività di fischietti si ritrovano senza nulla in mano ad una età avanzata.Â
Stiamo pensando ad un reddito di cittadinanza arbitrale. Stiamo pensando di creare un fondo di solidarietà della durata di 1-2 anni in maniera tale che possano avere un tempo a disposizione per ricrearsi una vita ed un lavoro”.