Inter, lo Slavia Praga respinge le accuse di razzismo di Lukaku: “Si scusi”

A due giorni dal presunto caso di razzismo nei confronti di Romelu Lukaku durante la sfida di Champions League tra Slavia Praga e Inter, la società ceca ha respinto pubblicamente alle accuse dello stesso belga. Il club biancorosso, alla luce della denuncia dell’attaccante al termine del match, ha infatti risposto in maniera piuttosto dura alle esternazioni dell’ex Manchester United.
Lukaku e le accuse di razzismo in Slavia Praga – Inter
Tramite il suo profilo Twitter, lo Slavia Praga ha addirittura invitato Lukaku a scusarsi pubblicamente per aver parlato di un episodio che non si è verificato in alcun modo:
“Respingiamo totalmente qualsiasi l’accusa di cori razzisti all’interno dello stadio. Abbiamo analizzato nuovamente tutte le immagini disponibili e nulla conferma la dichiarazione di Lukaku. Proprio come noi ci scusiamo per il comportamento degli individui, sarebbe opportuno che Lukaku si scusasse per le sue parole”.
La ricostruzione dell’accaduto
Stando all’attaccante belga, il pubblico dell’Eden Aréna di Praga ha bersagliato il numero 9 nerazzurro con cori di natura razzista dopo il gol annullato alla squadra di Antonio Conte. Nel corso del post-partita, il 26enne aveva denunciato l’accaduto al termine della gara chiedendo all’UEFA di combattere ulteriormente questa piaga che dilaga negli stadi. L’organismo del calcio europeo, nel frattempo, ha deciso di non aprire nessuna inchiesta per mancanza di riscontri.