Rapina mamma Zaniolo: “De Rossi mi ha soccorsa insieme a Nicolò”

Rapina mamma Zaniolo, a raccontare l’episodio avvenuto ieri all’EUR è stata la stessa madre del numero 22 della Roma ai microfoni de Il Corriere dello Sport.

Rapina mamma Zaniolo, il racconto di Francesca

“No, non ho ferite, per fortuna. I ladri erano due, uno mi ha tenuta la spalla e un altro mi ha pestato un piede. Entrambi avevano un accento romano, non erano stranieri. Mi hanno tolto l’orologio, quello che mi ha messo il braccio intorno al collo mi ha detto senza urlare: “Stai zitta, altrimenti ti sparo””.

“Nicolò è stato accompagnato da De Rossi. È stato molto gentile, mi ha chiesto come mi sentissi e se fosse tutto a posto. Poi ha salutato ed è andato via. È incredibile quello che è successo, non mi sarei mai aspettata uno scippo in pieno giorno. A La Spezia non succede mai nulla di tutto ciò, posso girare anche con un Rolex”.

“Quello che è accaduto a me non deve condizionare mio figlio. Ma io adesso non posso pensare di uscire da sola di casa. Mio figlio era molto scosso per la violenza che ho subito ed era arrabbiato. Quella frase che ha scritto Nicolò è dettata dalla rabbia del momento, gliel’ho detto che poteva evitare. Ma non ha nessun significato”.

“A breve ci sarà l’incontro per il contratto. I dirigenti gli hanno assicurato che la prima cosa che faranno nel nuovo corso sarà il suo rinnovo. Non penso che ci siano problemi. Se poi avessero la necessità di cederlo la sua volontà non c’entra”.