Calcio estero

Spagna, Luis Enrique: “Non ci saranno rivoluzioni: il nostro stile resterà lo stesso”

Inizia ufficialmente l’avventura di Luis Enrique da commissario tecnico della Spagna. Quest’oggi, l’ex allenatore del Barcellona si è presentato in conferenza stampa: “So bene cosa vuol dire la Nazionale e cosa vuol dire essere CT, questa è stata la mia casa per molti anni. Sono molto contento e desideroso di iniziare, l’obiettivo è quello di conquistare entro i prossimi due anni la prossima grande competizione”.

La presentazione di Luis Enrique

Lopetegui e Hierro hanno svolto un lavoro impressionante, poi la linea tra il successo ed il fallimento è molto sottile. Io li ringrazio di quanto fatto e approfitterò anche del loro lavoro, visto che sono due persone estremamente preparate. Sappiamo che ci sono molte decisioni da prendere, c’è un cambio generazionale in atto e valuteremo che cosa è il meglio per il futuro di questa Nazionale”.

Non cambieremo il nostro stile, non ci saranno rivoluzioni. Abbiamo una nostra identità, serve solo cambiare qualche sfumatura. La Nazionale deve essere il più vicina possibile a quella che è una squadra di club, anche se sappiamo che questa è una cosa complicata. Avrò i giocatori a disposizione solo per una settimana al mese, ma sarà una settimana estremamente intensa”.

“Mi piacerebbe poter continuare a contare su tutti. Non ho ancora parlato con nessuno, alcuni di loro li conosco già: abbiamo grandi campioni e alle loro spalle ci sono ragazzi di grandissime prospettive. Se sono anti-madridista? Io non sono contro nessuno. Mi sarebbe piaciuto avere l’Iniesta di 25 o 26 anni, ma il tempo passa e lui ha preso una decisione che io rispetto”.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio