Premier League: torna a vincere il Liverpool, pareggia il Tottenham

Sabato di Premier League che ha visto come di consueto in questa stagione trionfare il Liverpool, gli uomini di Klopp che hanno battuto 2-1 il Bournemouth in rimonta e volano a 82 punti in classifica. Il Tottenham di Josè Mourinho pareggia un pò a sorpresa in trasferta a Burnley 1-1 e che si allontana sempre più dalla zona Champions. Da segnalare anche la vittoria dell’Arsenal 1-0 all’Emirates Stadium contro il West Ham United e quella della sorpresa Sheffield United 1-o contro il Norwich City.

LIVERPOOL-BOURNEMOUTH 2-1

Anfield torna a salutare un successo dei propri beniamini, che in ogni caso soffrono decisamente più del previsto contro il Bournemouth terzultumo. Tanto da dover rimontare dopo l’iniziale vantaggio delle Cherries.
Dopo un primo squillo targato Mané, infatti, gli ospiti vanno a segno già al 9′ con un bel fraseggio fatto partire da Billing e concretizzato dal cross di Jefferson Lerma per il tap-in di Wilson. E pochi minuti dopo il Liverpool va addirittura a un passo dal tracollo: sul gran colpo di testa di Aké arriva infatti la deviazione di Adrian, ma il pallone finisce contro la traversa. Ma proprio nel momento di massima difficoltà, il Liverpool si rialza: al 25′ infatti Mané azzanna Simpson e lo costringe all’errore in pressing, quindi serve Salah che non si fa pregare e dopo un difficile controllo si inventa il colpo da biliardo che vale il pareggio.

I Reds non si accontentano e continuano ad attaccare con rabbia, tanto che già al 33′ Van Dijk si inventa un lancio geniale che mette Mané solo davanti al portiere: un vero cioccolatino per il senegalese, che supera Ramsdale con lo scavetto che chiude la partita. La chiude per modo di dire, perché le occasioni non mancano: lo stesso Ramsdale evita a Milner il raddoppio, quindi dall’altra parte Adrian salva su Stanislas. E nella ripresa il Liverpool controlla le operazioni, con Firmino che si divora un gol davanti alla porta e con Manè che colpisce una traversa. Ma la squadra di casa continua a correre qualche rischio: sul gran pallone di Fraser è infatti Milner a dover salvare in acrobazia quasi sulla linea di porta. Nel finale Wilson viene servito a porta vuota e incredibilmente incespica sul pallone (era comunque in fuorigioco), poi Firmino sbaglia una nuova occasione per il tris.

BURNLEY-TOTTENHAM 1-1

Al Turf Moor il primo e unico tiro in porta dei 45 minuti iniziali arriva al 30′ con Lamela. Il resto è un predominio del Burnley, che sfiora la rete già dopo nove minuti, quando un colpo di testa di Rodriguez balla pericolosamente a ridosso della linea di porta, con Lloris battuto. Poco male per la squadra di Dyche, perché al 13′ Lloris non respinge a dovere un tiro di Rodriguez e Wood si avventa sulla ribattuta per l‘1-0. L’inizio del secondo tempo incoraggia il portoghese: Mee stende Lamela, è rigore solare. Alli trasforma e al 50′ è tutta un’altra partita, con gli Spurs che sembrano molto convinti nel chiudere la rimonta. Nel finale Lo Celso apre troppo il compasso del suo sinistro, largo di poco, ma il Burnley ha la grande chance in mischia con Vydra: ottimi i riflessi di Lloris, il francese salva un punticino che a Mourinho non serve più di tanto.

ARSENAL-WEST HAM UNITED 1-0

Il West Ham inizia subito spingendo in avanti e mettendo in difficoltà Leno con un tentativo dalla distanza di Bowen. Dopo un inizio zoppicante, l’Arsenal fa suo il campo, attaccando costantemente l’area degli avversari, procurandosi numerosi calci d’angolo. Nonostante il dominio territoriale nel primo tempo, i padroni di casa stentano a trovare la porta difesa da Fabianski e sullo scadere del primo tempo, si vedono negare anche un rigore valutato dall’arbitro inesistente. La ripresa mostra un Arsenal rinato negli spogliatoi e, dopo alcune occasioni sprecate, arriva il gol al 78′ di Lacazette che grazie alla deviazione di testa di Ozil insacca in rete. Torna alla vittoria la squadra di Mikel Arteta che si rilancia per un posto in Europa.

WOLVERHAMPTON-BRIGHTON 0-0

Il Wolverhampton si affida al suo bomber Raul Jimenez che subito al 9′ si rende pericoloso, mandando il pallone di poco a lato. L’ex Benfica nonostante l’errore non si demoralizza, anzi, sembra l’unico dei suoi a rendersi pericoloso davanti alla porta come dimostra la volèe di poco fuori al 34′. I Wolves non sfruttano l’occasione della vittoria in pieno recupero con Dendoncker che sfiora la traversa. Il Wolverhampton si fa agganciare in classifica dallo Sheffield United, entrambi a 43 punti.

SHEFFIELD UNITED-NORWICH CITY 1-0

I padroni di casa spingono subito sull’acceleratore e solo il portiere Krul si oppone al vantaggio immediato dello Sheffield. Gli uomini di Wilder si organizzano in modo ordinato in difesa e, dopo alcune azioni pericolose dei Canaries, sono proprio loro a conquistare il vantaggio con gran colpo di testa di Sharp al 36′. Per dare una scossa ai suoi, coach Darke toglie un difensore per inserire l’attaccante Drmic che subito si rende pericoloso in area. Nonostante gli ospiti ci provino, il Norwich perde l’ennesima partita trovandosi sempre in coda alla classifica.

CRYSTAL PALACE-WATFORD 1-0

Gli ospiti cominciano a spingere fin da subito, ma la prima occasione vera del match capita sui piedi di Zaha che però non riesce a calciare in area di rigore. Dopo l’occasione sprecata da Hughes al 25′, sono proprio i padroni di casa ad andare avanti nel punteggio grazie al gol di Jordan Ayew al 28′ che chiude perfettamente una buona triangolazione con McArthur. Il match si rivela gradevole anche nel secondo tempo, con il Watford che cresce di condizione e comincia a trovare i suoi attaccanti con più costanza; nella fattispecie Deeney, che al 67′ sfiora un bellissimo gol all’incrocio, evitato solo dall’intervento provvidenziale di Guaita. Nulla da fare quindi per il Watford, sempre più inguaiato in classifica.

SOUTHAMPTON-NEWCASTLE UNITED 0-1

L’equilibrio al St. Mary’s Stadium tra due formazioni distanti solo un punto in classifica, viene rotto al 28’. A compromettere il match dei Saints è un fallo scomposto di Djenepo che, dopo l’intervento del VAR, è ritenuto valevole di cartellino rosso. Con l’uomo in meno il Southampton inizia a soffrire il palleggio del Newcastle che a più battute si rende pericoloso. Gli ospiti sul finire del primo tempo falliscono anche un rigore con Ritchie. Le Magpies continuano anche nel secondo tempo a sfruttare la superiorità numerica, con Bruce che decide di andare ancora più aggressivo togliendo un centrocampista e inserendo Joelinton. Il gol del Newcastle è nell’aria e, dopo il rigore negato al 65′, gli ospiti sfruttano un errore della difesa dei Saints che regala il pallone a Saint-Maximin che trasforma in 1-0.

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