Portieri e papere, gli errori più grandi di sempre degli estremi difensori
La serata di ieri è stata caratterizzata dal clamoroso errore di Perucchini, portiere dell’Ascoli, durante la sfida col Palermo. Andiamo dunque a rivedere alcune delle più grandi papere della storia del calcio.
Le papere più grandi di sempre
Partiamo da lontano, sia per spazio che per tempo. Il Brasile si gioca il Mondiale in casa, al Marcanà di Rio de Janeiro, contro l’Uruguay. Fatale fu l’errore di Moacyr Barbosa con la formazione ospite che si impose per 2-1. Quella giornata fu soprannominata: “La tragedia del Maracanà” con Barbosa che disse: “Per un omicidio si scontano trenta anni, a me ne sono stati dati 50”.
Ci è cascato anche Kahn
Anche il tedesco Oliver Kahn, tra i portieri più forti di sempre, si rese protagonista di un goffo intervento nel corso del Mondiale del 2002 poi vinto dal Brasile. Proprio contro i verdeoro, l’estremo difensore tedesco respinse con insicurezza un tiro da fuori area permettendo così a Ronaldo di depositare il pallone in rete.
Nel ’65 parte la maledizione Liverpool
Se lo scorso maggio è toccato a Karius (ne parleremo dopo) già nel lontano 1965 un portiere rovinò i sogni di gloria europei del Liverppol. Si chiamava Tommy Lawrence e regalò una vittoria all’Inter.
Karius ha mantenuto le tradizioni
Dicevamo del Liverpool e di Karius. Nella finale di Champions League giocata a maggio scorso, l’ex portiere dei Reds è riuscito nell’ “impresa” di realizzare due papere nel corso di una partita importantissima. E oggi, al Besiktas, continua a far tremare i tifosi turchi.
E Ulreich?
Si può dire che lo scorso anno il Real Madrid ha dovuto ringraziare i portieri. Buffon espulso, Karius in vena di regali e anche Ulreich del Bayern Monaco in semifinale in forma tutt’altro che smagliante.
