Serie A

Petagna sulla Nazionale: “Speravo nella convocazione”

Petagna sulla Nazionale di Roberto Mancini, ne ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. L’attaccante ha reso noto la sua delusione circa la mancata convocazione da parte del CT dell’Italia.

Petagna sulla Nazionale, le parole dell’attaccante della SPAL

Nonostante la mancata chiamata, la punta non smette di sperare: “Speravo nella convocazione, lo ammetto, anche perché ho fatto 7 gol nelle ultime 10 gare. Se continuerò così, un posto lo troverò. Non sono incazzato, ho più stimoli per migliorare. Aspetto il momento giusto”.

Alla SPAL ha trovato continuità e gol che mancavano a Bergamo: “Gasperini diceva che qualsiasi cosa tu faccia bene, la gente troverà sempre un pretesto per criticarti. Lui mi metteva sempre in campo, ho fatto venti assist in 2 anni. L’etichetta di quello che non segnava mai mi ha dato fastidio, anche perché il modo di giocare era evidente: più per gli altri che per me stesso”.

Discorso diverso ora che è alla SPAL di Leonardo Semplici: “Mi ha dato più libertà, gioco più di fronte alla porta e segno. Gasp è il numero uno, mi ha migliorato tanto. Ora sono maturato, mi sto completando. Il mio modello è Vieri, mi aveva pronosticato 20 gol ma spero di arrivare a 15”.

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