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Sampdoria, Jandrei: “Voglio aiutare la Chapecoense”
Sembrava tutto fatto per il suo arrivo in Serie A, in particolare alla Sampdoria. Nulla però si è concluso per il passaggio di Jandrei, portiere della Chapecoense, alla squadra blucerchiata. Oggi in conferenza stampa il portiere ha spiegato il motivo del suo mancato arrivo in Italia. “Resto qui, abbiamo chiuso una vicenda che è andata avanti per lungo tempo. Il mio impegno non è mai cambiato, indipendentemente dalle negoziazioni che erano in corso. Adesso voglio aiutare la Chapecoense, se ci sarà un’altra proposta sarò pronto”.
Le parole del giocatore e del presidente della Chapecoense
Altri dettagli sono stati aggiunti dal presidente Maninho: “La Sampdoria ha offerto inizialmente 2.2 milioni di euro e poi 2.5 milioni. C’era una trattativa in corso e abbiamo preservato l’atleta da qualsiasi infortunio. Abbiamo parlato con lui e abbiamo deciso di continuare insieme, cosa che abbiamo comunicato alla Sampdoria mercoledì scorso. La Sampdoria ci ha contattato, ma venerdì abbiamo raggiunto con Jandrei un accordo e resterà con noi fino alla fine dell’anno. L’affare non si è concluso proprio perché abbiamo raggiunto un accordo con Jandrei, ma non ci sono stati problemi col 40% appartenente al Tubarao. Con loro abbiamo già un accordo per far diventare Jandrei nostro al 100%“.
