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Napoli, De Laurentiis su Sarri: “Ha rifiutato 3,5 milioni a marzo”

Aurelio De Laurentiis parla di Maurizio Sarri. Il presidente del club azzurro ha rivelato il suo pensiero sul tecnico toscano, con il quale si è interrotto il rapporto, nelle ultime settimane della stagione calcistica che ha visto il Napoli arrivare alle spalle della Juventus.

Prigioniero? Se si presenterà qualcuno a trattare sarò ragionevolissimo. Non sono un tipo vendicativo e, lo ripeto, Sarri avrà sempre il mio grazie. Non è vero che non ci prendevamo, io sono sempre stato molto educato con lui, l’ho sempre supportato. Ma a un certo punto se tu hai un contratto con me per altri due anni e cominci a seminare pubblicamente dei dubbi, dubbi del tipo “non so se rimango”, “non so se la società ce la farà a trattenere i migliori”, “nella vita meglio finire quando le storie sono belle”, invii dei chiari segnali di insofferenza e sfiducia, disattendi i tuoi obblighi contrattuali e mi procuri dei possibili danni”.

Parole De Laurentiis su Sarri Corriere: “Ha rifiutato 3.5 milioni”

“Io non avevo l’obbligo di rinegoziare un contratto già negoziato. Tuttavia, da gennaio, e per più volte, l’ho fatto. A quanto eravamo arrivati? “A fine marzo, a tre e mezzo netti con la Champions e due e mezzo con l’Europa League», risponde il suo braccio destro. «Più bonus». Io a Sarri devo dire e dirò sempre grazie”. Circa i 91 punti finali, particolare record del club: “Il record di punti non è un obiettivo societario, ma un traguardo personale: meglio un secondo posto a 81 e una progressione nel percorso europeo. Dicono che non voglio vincere? Voglio vincere. Io sono un dirigente d’azienda, Sarri, l’allenatore in generale, è un dipendente di altissimo livello, e questa azienda per crescere ha bisogno di aumentare il fatturato, non conosco altre vie. Come? Attraverso le coppe europee. Al primo anno di Serie A il Napoli figurava alla posizione numero 515 del ranking mondiale, oggi siamo sedicesimi. Le coppe sono fondamentali; io sono chairman dell’Eca (l’organismo che rappresenta i club europei, nda) per il marketing e la comunicazione e secondo te non voglio fare strada nelle coppe? Avete visto cosa ha portato a casa la Roma? Novanta milioni”.

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