Serie A

Juventus, Paratici: “Seguivamo Vidal da quando aveva 17 anni”

Nell’appuntamento quotidiano “A casa con la Juve”, in diretta sui canali della società, è intervenuto anche il direttore dell’area sport Paratici. Oltre ad analizzare l’attuale situazione di emergenza nel paese, ha raccontato qualche aneddoto sulla sua carriera alla Juventus.

Paratici sulla Juventus

“State tutti a casa. Io vengo da una terra particolarmente colpita, una provincia quella di Piacenza, che viaggia a una media di 30 morti al giorno. Questo ci deve far pensare. Tutte le cose che abbiamo sentito per sensibilizzarci sono molto importanti ma non bastano. Dobbiamo riuscire a seguirle, a farlo sempre di più”.

L’aneddoto su Vidal: “A un Mondiale Under 17 in Canada, dove la semifinale era Argentina-Cile, già allora seguivamo Vidal. Finì 3-2, 8 contro 8, arrestarono diversi calciatori nel sottopassaggio. Ho avuto la fortuna di viaggiare tanto, sei anni alla Samp da capo osservatore per il settore giovanile, ero sempre via. Ci sono tanti aneddoti. Un anno seguendo un sudamericano sub-17 a Quito, in Ecuador, un posto non proprio sicuro. Per seguire questo ragazzo, parlai con la famiglia che mi diede un appuntamento alla stazione dei bus di Quito, uno dei posti più malfamati del mondo. Mi vestii anche bene, il tassista mi disse ‘Sei sicuro di scendere?’. Capii di aver commesso un grosso errore, attraversai la stazione a testa bassa…”

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