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Pallone d’Oro, tutti vogliono Van Dijk ma vincerà (forse) Messi

Sembra ormai tutto deciso. Lionel Messi vincerà il sesto Pallone d’Oro, superando così nuovamente il rivale Cristiano Ronaldo. Una decisione quanto mai discussa, visto che la maggior parte dei tifosi vuole che sia Van Dijk a vincere l’ambito premio individuale.

Pallone d’Oro Messi

Pallone d'Oro 2019

Partiamo dalle cose semplici. Neanche io sono d’accordo che sia l’argentino a doverlo vincere, ma appunto debba farlo il numero 4 del Liverpool campione d’Europa. Ma la vittoria dell’attaccante del Barcellona è dettata da molti fattori: il numero 10 albiceleste ha un impatto mediatico molto più imponente e poi il possibile sesto titolo riaprirebbe la faida tra lui e CR7, giusta quasi alle battute finali. C’è poi un fattore psicologico: attaccanti e centrocampisti sono sempre più in luce rispetto a difensori e portiere, chiamati a fare il lavoro sporco. Queste ultime due categorie hanno bisogno oltre che le qualità calcistiche, anche di una personalità e uno status non indifferente (vedi Cannavaro).

Pensiamo alla doppia sfida tra Liverpool e Barcellona l’anno scorso in Champions League. Tutti abbiamo negli occhi il gol favoloso su punizione di Messi al Camp Nou, ma di tutte le chiusure decisive e non di Van Dijk quante ne ricordate? Sappiamo che è uno dei difensori meno saltati al mondo, ma balza agli onori della cronaca soprattutto quando fa gol.

Una scelta di cuore

Non me ne voglia Messi, ma fosse per me il numero sei suoi premi individuali sarebbe come minimo dimezzato, così come quelli di Cristiano Ronaldo. Non sto dicendo che siano scarsi. Credo che decretare il miglior giocatore al mondo sia l’emozione che ti suscita vedendolo giocare. Sì, ci sono i numeri, ma ridurre un giocatore ai freddi dati credo sia svilente per la poesia del gioco, soprattutto se si parla dell’argentino. Facendo un esempio, uno delle assegnazioni più discusse è stata quella del 2010. Quell’anno Sneijder fece una stagione straordinaria con l’Inter del triplete, arrivando poi in finale del Mondiale, mentre Iniesta portò la Spagna sul tetto del mondo, segnando il gol decisivo. Risultato: a vincere fu comunque Messi, nonostante fosse stata una stagione “nella norma” per lui. Questa sera alle 20.30 sapremo la verità, ma comunque vada, solo una cosa è certa: da domani è tempo di ricominciare in vista del prossimo anno.

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