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Pagelle Serie A: Inter al top, la Juventus si salva all’ultimo, flop Napoli

Vediamo le pagelle delle 20 squadre di Serie A, al termine di un campionato condizionato dal Covid

Si è chiusa anche la stagione 2020/2021 di Serie A, campionato caratterizzato ovviamente dal Covid e dagli stadi vuoti, che sono stati una costante di tutta la stagione. L’Inter di Antonio Conte ha vinto il campionato con 91 punti e 4 giornate d’anticipo, Milan, Atalanta e Juventus in Champions League, mentre il Napoli e la Lazio giocheranno la prossima Europa League e la Roma si qualifica per la prima edizione della Conference League. Mentre retrocesse in Serie B Parma, Crotone e Benevento. Diamo i voti in queste pagelle delle 20 squadre di Serie A.

Inter: voto 10

Non poteva essere diverso il voto dell’Inter in questo campionato, una prima parte di stagione al costante inseguimento del Milan, per poi effettuare il sorpasso definitivo proprio nel derby vinto 3-0. I nerazzurri sono stati autori di un gran girone di ritorno dove hanno perso solo con la Juventus e hanno battuto tutte le squadre del campionato almeno una volta. Da sottolineare il grande lavoro di Conte e della squadra, meritando questo scudetto dopo 11 anni, anche se è tutto da decifrare il futuro del tecnico nerazzurro. Non è da dimenticare però una campagna europea decisamente deludente, in attesa di fare meglio l’anno prossimo.

Milan: voto 9

La squadra di Pioli torna nell’Europa che conta, concludendo il campionato al secondo posto con 79 punti, dopo essere stati anche campioni d’inverno. Milan che ha accarezzato il sogno scudetto per oltre metà campionato, ma dopo la sconfitta nel derby gli obiettivi sono cambiati anche a causa di un girone di ritorno decisamente altalenante. Ma il risultato è stato raggiunto, grande il lavoro di Pioli che ha costruito un gruppo forte e coeso.

Atalanta: voto 9,5

Terza partecipazione in Champions consecutiva per la Dea di Gasperini, che ormai non fa quasi più notizia. Grande stagione per gli orobici che hanno conquistato il posto in Champions con una giornata d’anticipo. Manca ancora qualcosa per poter puntare allo scudetto, che potrebbe essere l’obiettivo della prossima stagione. Bene anche nelle coppe, anche se con qualche rammarico per la finale di Coppa Italia persa contro la Juventus.

Juventus 7,5

Stagione salvata nell’ultima settimana da Pirlo, che forse salva anche la sua panchina, grazie al quarto posto raggiunto e alla vittoria della Coppa Italia. Difficile ipotizzare un decimo scudetto consecutivo, del resto non si può vincere sempre, ma sicuramente ci si aspettava una qualificazione in Champions meno sofferta anche se la stagione si è chiusa anche con 2 trofei. Probabilmente questa è la stagione che può segnare la fine definitivo di un ciclo, con l’addio di Buffon e il possibile addio anche di Chiellini ma non solo.

Napoli 6,5

Stagione complicata per la squadra di Gattuso, che ha alternato grandi momenti ad altri molto difficili. Squadra spettacolare con tutti gli effettivi a disposizione, ma ha anche giocato molte partite con 11-12 giocatori a disposizione che ha influito anche sull’eliminazione dall’Europa League. Nonostante tutto il Napoli è arrivato all’ultima giornata di campionato con il destino nelle proprie mani, e che ha sciupato tutto nel pareggio contro il Verona e che li ha condannati al quinto posto in classifica.

Lazio 6

Stagione senza infamia e senza lode per la squadra di Inzaghi, mai realmente in lotta per i primi 4 posti anche se è arrivata un’altra importante qualificazione europea. Da decifrare il futuro di Simone Inzaghi, in attesa del suo rinnovo, così come da vedere se rimarranno i vari big, in primis Milinkovic Savic.

Roma 5,5

Prima parte di stagione incredibile per la Roma, stabilmente nei primi quattro posti per gran parte del campionato, salvo poi crollare nelle ultime 15 giornate, concentrandosi totalmente sull’Europa League, arrivando fino alle semifinali. Almeno è arrivata una qualificazione in Conference League con tantissimi brividi nel match contro lo Spezia. La prossima stagione sono altissime le aspettative, con l’addio di Fonseca e l’arrivo di Jose Mourinho sulla panchina giallorossa.

Sassuolo 8

Grande campionato con beffa finale per la squadra di De Zerbi, che lascerà la panchina dei neroverdi, e che è arrivata a pochi minuti da un incredibile qualificazione in Conference League. Qualificazione mancata solo per 2 gol in meno nella differenza reti, ora si dovrà rifondare la squadra a partire dalla guida tecnica, con alcuni top che potrebbero lasciare la squadra.

Sampdoria 7,5

Eccellente stagione per la squadra di Ranieri, con un nono posto in campionato con 52 punti che hanno permesso ai blucerchiati di realizzare un campionato di buon livello sempre lontano dalle zone pericolose della classifica, togliendosi lo sfizio di battere big come Inter e Roma. C’è però anche l’addio di Ranieri, che costringerà la società a trovare un nuovo tecnico per poter magari puntare all’Europa.

Verona 7

Stagione nel complesso positiva per gli scaligeri, con una prima parte di campionato incredibile, con l’Europa distante pochi punti, ma poi un grande calo nella seconda metà di stagione, che gli hanno permesso di arrivare al decimo posto in classifica. Da decifrare anche in questo caso il futuro del tecnico Juric, diviso a metà tra la volontà di continuare in Veneto oppure accasarsi altrove.

Genoa 7

Inizio di stagione molto difficile per i rossoblu con Maran in panchina, con la squadra che occupava le zona basse della classifica. Poi con l’ennesimo ritorno di Ballardini è arrivata una salvezza tranquilla totalizzando ben 42 punti, rivitalizzando alcuni giocatori come Destro, Strootman, Zappacosta e lanciando un giovane molto promettente come Scamacca.

Bologna 6

Campionato anonimo per la squadra di Sinisa Mihajlovic, chiuso al 12esimo posto con 41 punti. Squadra che ha bisogno di qualche rinforzo di livello per poter alzare l’asticella e provare a lottare per qualcosa di più in campionato. Sicuramente sarà necessario comprare una prima punta, anche a causa dell’addio di Palacio ai rossoblu.

Fiorentina 5

Altra brutta stagione per i viola, che ha vissuto ben 3 cambi allenatore, con Iachini prima, Prandelli poi e infine il ritorno di Iachini che li ha portati alla salvezza. Nonostante una squadra di buon livello, è arrivato solo un 13esimo posto con 40 punti e solo 9 vittorie in campionato. Si ripartirà da una nuova guida tecnica per poter puntare a qualcosa di più, mentre si cerca di confermare bomber Vlahovic, autore di ben 21 gol.

Udinese 6

Stagione tutto sommato sufficiente per la squadra di Gotti, che non ha mai rischiato seriamente la retrocessione, realizzando un campionato tranquillo, anche se chiuso al 14esimo posto. La rosa potrebbe essere stravolta nella prossima stagione, con i possibili addii dei 2 top player argentini, ovvero De Paul e Musso, anche se la volontà della società è quella di mantenerli entrambi per puntare a migliorare i risultati della squadra.

Spezia 9

La più bella sorpresa del campionato, con Italiano che ha compiuto un vero miracolo. Squadra costruita in pochissime settimane, tanti giovani e giocatori alla loro prima esperienza in Serie A, eppure i liguri hanno giocato sempre un bel calcio propositivo, scoprendo alcuni talenti come Nzola, Piccoli e Pobega, e togliendosi qualche bella soddisfazione, come la vittoria sul Milan, e i pareggi con Inter e Roma nell’ultimo turno. Da verificare il futuro di mister Italiano, ambito da tantissime squadra, Sassuolo in testa per sostituire il partente De Zerbi.

Cagliari 5,5

I sardi sono riusciti ad aggiustare una stagione che sembrava quasi compromessa, con la gestione Di Francesco decisamente fallimentare, e l’arrivo di Semplici che ha rimediato e condotto il Cagliari alla salvezza con 37 punti. In attesa della decisione sul futuro di Semplici, si cerca di trattenere alcuni importanti elementi della rosa, tra questi c’è sicuramente Nainggolan.

Torino 5,5

Altra stagione al di sotto delle aspettative per i granata, che hanno iniziato la stagione con Giampaolo, salvo poi cambiare rotta puntando su Nicola, che ha portato la squadra alla salvezza con un turno d’anticipo. Da vedere cosa deciderà la società sul futuro del mister e su quello del capitano della squadra, ovvero Belotti, che interessa a molti club in Italia e non solo e che potrebbe essere ceduto per far cassa.

Benevento 4,5

Campionato dai due volti per i campani di Pippo Inzaghi, con un girone d’andata incredibile e che facevano presagire a un altro tipo di esito per il Benevento. Mentre il , con una sola vittoria ottenuta contro la Juventus allo Stadium, e con la retrocessione che è stata inevitabile dopo il pareggio in casa contro il Crotone già in B e in 10 per buona parte del match. Scontato l’addio di Inzaghi, ma si punterà a ritornare subito in Serie A.girono di ritorno è stato sicuramente pessimo

Crotone 4,5

Campionato chiuso con 23 punti e al 19esimo posto, con anche il record negativo di maggior numero di gol subiti da una squadra nella storia della Serie A, ben 92 reti. Serviva un miracolo ai calabresi, che disponevano della rosa meno competitiva del campionato, ma con Cosmi in panchina sono arrivate alcune belle vittorie, oltre a tante prestazioni positive che però hanno portato pochi punti. Inoltre da segnalare la gran stagione di Simy, che lascerà il Crotone, così come Messias, altra rivelazione di stagione.

Parma 3

I ducali sono la vera delusione della stagione, con un campionato pessimo chiuso all’ultimo posto con 20 punti, ben 29 in meno rispetto alla stagione precedente chiusa all’11esimo posto. Liverani prima, il ritorno di D’Aversa poi, non hanno permesso al Parma di lottare veramente per la salvezza, nonostante la squadra disponga di alcuni giovani interessanti, ma con sole 3 vittorie in tutta la stagione.

 

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