Champions League

Liverpool-Roma 5-2: cronaca e pagelle della gara di Anfield

La Roma vuole e può scrivere la storia. Ad Anfield Road i giallorossi affrontano i padroni di casa del Liverpool per l’andata della semifinale di Champions League. Dopo aver centrato la clamorosa rimonta ai danni del Barcellona, i giallorossi puntano a strappare il biglietto per la finalissima di Kiev del prossimo 26 maggio.

Alla formazione capitolina potrebbe andar bene anche un pareggio, magari impreziosito da uno o più gol che consentirebbero ai giallorossi di gestire diversamente il match d’andata del 2 maggio. Occhio in particolar modo al grande ex Mohamed Salah, tra gli attaccanti più in forma d’Europa.

CRONACA DEL MATCH

Dopo 2′ subito Roma avanti con un tiro di Strootman dalla distanza bloccato senza grandi problemi da Karius. Il primo brivido per Alisson arriva invece al 5′ quando Firmino da posizione defilata tenta una conclusione rasoterra che termina sul fondo. Klopp poi deve fare a meno di Oxlade-Chamberlain per infortunio, al suo posto dentro Wijnaldum. Un minuto dopo però la Roma va vicinissima al gol con una botta da fuori di Kolarov toccata appena da Karius, poi salvato dalla traversa. I padroni di casa rispondo al 28′ con Firmino che serve Mané il quale brucia Manolas ma a tu per tu con Alisson spara clamorosamente alto. Occasione pazzesca che sveglia il Liverpool, ancora pericoloso alla mezz’ora con Salah che calcia col piattone sinistro trovando la risposta di Alisson. Al 34′ ancora brividi in area giallorossa: traversone di Robertson dalla sinistra che la mette al centro per Mané, bravo a spingere il pallone in porta con una precisa estirada. Gol annullato per una netta posizione di offside. Un minuto dopo però arriva il vero gol dei padroni di casa con Salah che batte Alisson con un delizioso sinistro a giro. L’egiziano al 45′ sigla il gol del 2-0 contro la Roma, sua ex squadra. Grande incursione personale di Roberto Firmino che supera Juan Jesus e Fazio prima di servire l’ex Fiorentina che batte Alisson con un preciso tocco sotto.

Ad inizio ripresa Di Francesco manda in campo Schick al posto di uno spento Under. Il cambio non porta novità e dopo circa 10′ arriva il terzo gol dei padroni di casa.  Lancio dalla retrovie per Salah che parte in fuorigioco, la mette in mezzo e Mané la spinge comodamente in porta. É un assolo dei Reds che al 17 ‘ realizzano anche il quarto gol con Roberto Firmino che appoggia in porta un pallone servitogli al centro dal solito Salah. Il brasiliano si ripete al 24′ battendo Alisson di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dalla destra. Al 28′ reazione Roma con un cross di Kolarov per Schick che colpisce di testa ma Karius blocca senza problemi. A nove minuti dalla fine il gol della bandiera giallorossa con Dzeko bravo a battere Karius su un perfetto lancio di Nainggolan. La Roma prende fiducia ed all’85’ si procurano un calcio di rigore per un fallo di mano di Milner dopo un tiro di Nainggolan da fuori area. L’arbitro concede il rigore puntualmente trasformato da Perotti.

LIVERPOOL (4-3-3): Karius 6; Alexander-Arnold 6, Lovren 6, Van Dijk 6,5, Robertson 6; Oxlade-Chamberlain sv (18′ pt Wijnaldum 6.5), Henderson 6.5, Milner 6, Salah 9 (29′ st Ings sv) , Firmino 8 (47′ st Klavan sv), Mané 7. Allenatore: Klopp 7. Panchina: Mignolet, Clyine, Moreno, Solanke.

ROMA (3-4-2-1):  Alisson 5; Fazio 5, Manolas 5, Juan Jesus 4 (22′ st Perotti 6.5); Florenzi 5.5, De Rossi 5 (21′ st Gonalons 5.5), Strootman 5, Kolarov 6; Under 5 (1′ st Schick 6), Nainggolan 6.5; Dzeko 6.5. Allenatore: Di Francesco 6. Panchina: Skorupski, Pellegrini, Bruno Peres, El Shaarawy.

Arbitro: Felix Brych (Germania).

Marcatori: 35′ pt, 45′ pt Salah (L), 11′ st Mané (L), 17′ st, 24′ st Firmino (L), 36′ st Dzeko (R), 40′ st Perotti rig. (R).

Ammoniti: Juan Jesus (Roma), Alexander-Arnold (Liverpool), Lovren (Liverpool), Henderson (L), Fazio (R).

Espulsi:

 MIGLIORE DEL MATCH

Salah – Imprendibile, realizza due gol ed altrettanti assist per i compagni. É diventato infallibile sotto porta confermando di poter competere con mostri sacri del calibro di Messi e Cristiano Ronaldo.

PEGGIORE DEL MATCH

Juan Jesus – Un’ora e qualcosa in più da incubo per il difensore brasiliano, puntualmente saltato da Salah e soci.

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