L’Oms avrebbe chiesto all’Uefa di sospendere tutto fino a fine 2021

L’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha organizzato lo scorso 16 aprile una riunione con Uefa e rappresentanti dei principali clubs europei per discutere il futuro del calendario calcistico.

Per l’agenzia delle Nazioni Unite – riferisce il settimanale brasiliano Veja – lo scenario ideale sarebbe la sospensione delle competizioni internazionali fino a fine 2021. Il provvedimento potrebbe sembrare strano: mentre si discute di protocolli e di un ritorno in campo imminente, si suggerisce uno stop di oltre un anno e mezzo.

Placar, rivista sportiva brasiliana, ha parlato con un partecipante alla riunione ed ha confermato che la serietà della richiesta.

Le due testate sudamericane scrivono che la conferenza si è protratta per due ore e mezza, con toni molto accesi. La misura drastica è stata suggerita dopo la presentazione di due epidemiologi dell’entità dell’emergenza sanitaria mondiale.

Sulla base di uno studio sui rischi di nuove ondate di contagio, gli esperti hanno mostrato gli scenari probabili e hanno ritenuto che la soluzione migliore sia fermare le competizioni fino a fine 2021.

Vale la pena ricordare che l’Oms non ha alcuna autorità sul calendario sportivo e la Uefa non è obbligata a seguirne i suggerimenti.