Nazionale, Mancini dice si: l’allenatore fa arrabbiare lo Zenit

La Federazione ha scelto il successore di Giampiero Ventura. Si tratta di Roberto Mancini che è pronto a sedere sulla panchina della Nazionale italiana. L’ex allenatore di Inter e Manchester City avrebbe trovato l’accordo e accettato la proposta di Alessandro Costacurta, ma ha scatenato la rabbia dello Zenit San Pietroburgo, squadra che attualmente allena e che con il quale ha un contratto in essere sino al 2020.

Infatti come riportato da La Gazzetta dello Sport la squadra di San Pietroburgo è in lotta per l’accesso in Champions League – quarto posto nella Russian League – e rischia di perderla con annessi introiti. Un brutto colpo per il presidente Fursenko che ora è ancora più furioso, visto che il tecnico di Jesi avrebbe deciso di lasciare la squadra dopo aver firmato un contratto con la squadra russa solo lo scorso anno. Il patron dei russi sembrerebbe essere pronto a rivolgersi anche alla FIFA circa la decisione del suo tecnico che in caso di licenziamento da parte dell’allenatore, il club dovrà pagare anche 9 milioni all’ex Inter e Manchester City, pronto a guidare la Nazionale.