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Napoli campione d’Italia 2022-2023: ecco la storia dell’ultimo scudetto azzurro

Dopo 33 anni il Napoli è tornato campione d’Italia, uno scudetto strameritato per gli uomini di Spalletti che si sono aggiudicati il tricolore con 5 giornate di anticipo. Da 21 anni che lo Scudetto viene vinto esclusivamente da squadre di Torino e Milano, e da 32 anni se si includono le romane. L’ultimo campionato concluso con un esito inaspettato fu quello vinto dalla Sampdoria di Vialli e Mancini nel 1991, l’anno dopo l’ultimo vinto dal Napoli di Diego Armando Maradona.

La storia del secondo tricolore

Per quella stagione il Napoli allenato da Alberto Bigon, si era rinforzato con l’acquisto del giovane centrocampista sardo Gianfranco Zola, che si aggiunse al brasiliano Alemão e a Massimo Crippa, acquistati l’anno precedente dall’Atletico Madrid e dal Torino. Con Maradona già affermato come giocatore più forte del mondo, il Napoli partì come favorito e lo confermò nel girone di andata, concluso al primo posto.

Nella seconda parte di stagione, la squadra azzurra comincia a perdere punti e ad andare in difficoltà, questo permise al Milan di sorpassare la squadra campana in classifica. Tra gli episodi decisivi non possiamo non citare la partita tra Atalanta e Napoli, quando vennero lanciate delle monete dagli spalti bergamaschi sulla testa di Alemao, il giudice sportivo decise di assegnare i 3 punti a tavolino alla squadra azzurra, che riuscì così a raggiungere il Milan in classifica.

Dopo alcune giornate la squadra rossonera perse punti a Verona (2-1), una partita molto nervosa che costò l’espulsione a mister Sacchi e tre giocatori del Milan. Nel frattempo il Napoli anche grazie a questo episodio, riuscì a vincere il secondo tricolore della loro storia, grazie alle vittorie con il Bologna e con la Lazio. Maradona fu il capocannoniere della squadra con 16 gol, sei in più del compagno di squadra Careca.

Cosa fanno oggi i giocatori del secondo scudetto

Maradona: Uno dei giocatori più forti della storia, deceduto il 25 novembre 2020. Il 27 aprile 2005 fu nominato direttore sportivo del Boca Juniors, il primo agosto successivo divenne vicepresidente onorario del club. Il 15 agosto 2005 esordì come conduttore del programma televisivo argentino La Noche del 10 che fu molto seguito. In una puntata ospitò e intervistò Pelé, uno dei calciatori che gli contende la palma di miglior giocatore di ogni tempo. Nel corso degli anni ha partecipato a diverse trasmissione televisive. In seguito sponsorizzò e partecipò in prima persona, in Sudamerica, a incontri amichevoli di showbol tra ex stelle del calcio, che riscossero un buon successo. L’11 maggio 2011 ha partecipato alla partita d’inaugurazione del nuovo stadio della squadra cecena Terek Groznyj di proprietà del dittatore Ramzan Kadyrov. Il 22 giugno 2015 Maradona, tramite lo storico telecronista celebre per aver commentato in diretta il gol del secolo, Víctor Hugo Morales, annuncia di volersi candidare alla presidenza della FIFA al posto di Joseph Blatter. Il 15 maggio 2018 viene nominato presidente onorario della squadra bielorussa Dinamo Brės.

Diego Armando Maradona, lo specchio dell'Argentina - Internazionale

Ciro Ferrara: Dalla stagione televisiva 2015-2016 è stato commentatore e opinionista tecnico per Premium Calcio, mentre nel 2021 diventa opinionista per DAZN.

Careca: Attualmente è procuratore ed è anche presidente di una squadra giovanile della città brasiliana di Campinas

Giuliani: La sua ascesa calcistica fu rapidissima, ma altrettanto rapida fu l’uscita di scena. Poi la morte, improvvisa, a soli 38 anni.

Alemao: Uno dei centrocampisti più forti di sempre del Napoli. Nella seconda parte degli anni 2000 ha allenato diversi club brasiliani, tra cui l’América-MG con il quale conquista la promozione in prima divisione del Campionato Mineiro. Dopo l’ultima esperienza da allenatore, avvenuta nel 2011 alla guida del Central-PE, diviene nel 2014 direttore tecnico del São Cristóvão.

Francini: Al Napoli fino al 1994. Oggi vive in Toscana, ha lavorato col settore giovanile di Viareggio e Camaiore e, spesso, torna a Napoli per fare l’opinionista sportivo nelle Tv locali

Fusi: Ex centrocampista del Napoli, oggi fa l’allenatore di calcio di giovani promettenti. Dopo aver ricoperto per due stagioni l’incarico di allenatore della squadra Primavera del Cesena, nella stagione 2007-2008 è stato il tecnico del Bellaria Igea Marina, in Serie C2. Dal 20 giugno 2008 ha firmato per il Real Marcianise, squadra di Prima Division. Nella stagione 2013-2014 allena il Castel Rigone, club di Seconda Divisione.

Corradini: Ad oggi è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore. Ritiratosi dall’attività agonistica nel 1994, intraprende la carriera come allenatore, iniziando dal settore giovanile del Modena e passando poi, nel 1999, al settore giovanile della Juventus. Dal 2001 al 2004 fa parte dello staff tecnico della prima squadra bianconera di Marcello Lippi, che nel biennio 2002-2003 vince consecutivamente lo scudetto e la Supercoppa italiana. Nell’estate del 2004 diventa secondo di Fabio Capello, con cui vince i campionati 2005 e 2006, poi revocati dalle sentenze seguite a Calciopoli. Con la retrocessione d’ufficio della Juventus in Serie B, non segue Capello al Real Madrid, ma è confermato nel ruolo di allenatore in seconda anche dal nuovo tecnico bianconero Didier Deschamps. Il 22 giugno 2007 diviene il nuovo allenatore del Venezia, formazione militante nel campionato di Prima Divisione, ma il 30 agosto viene esonerato dopo la prima giornata, a seguito della sconfitta interna per 1-2 contro la Cremonese di Mondonico. Il 10 novembre 2008 diventa l’allenatore del Cuneo, squadra militante nel campionato di Serie D e della quale fa parte anche il figlio Cristiano. Corradini nell’estate del 2009 lascia comunque l’incarico di allenatore della squadra. Nel luglio del 2012 diviene il vice di Gianfranco Zola sulla panchina del Watford, club militante nella Football League Championship, la seconda serie del calcio inglese; ha lasciato il club inglese nel luglio dell’anno seguente. Il 6 ottobre 2017 diventa il nuovo allenatore del Castelvetro, formazione modenese militante in Serie D ma viene esonerato il 24 ottobre.

Crippa: Nel 2010 inizia a lavorare per il Renate, prima come direttore sportivo e poi come direttore generale.

Gianfranco Zola: Ad oggi è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante, attualmente vice presidente della Lega Pro.

Massimo Mauro: Ex calciatore di serie A e oggi noto telecronista. Al di fuori del calcio, ricopre la carica di consigliere del circolo di golf di Torino, Royal Park I Roveri.

Bucciarelli: è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista, allenatore delle giovanili della Jonia Calcio Riposto.

Tarantino: Nella stagione 2021-2022 diventa direttore tecnico del Siena. Il 27 ottobre 2022, al supermercato Carrefour di Assago, ha disarmato e immobilizzato un uomo che con un coltello aveva ucciso una persona e ne aveva ferite altre quattro, tra cui il calciatore del Monza Pablo Marí.

Baroni: Attualmente allena il Lecce in Serie A. Conduce i salentini alla promozione in Serie A, ottenuta all’ultima giornata grazie alla vittoria casalinga per 1-0 contro il Pordenone, successo che permette al Lecce di chiudere il campionato cadetto al primo posto, per la seconda volta nella storia del club. Il 29 giugno 2016 viene nominato nuovo tecnico del Benevento, promosso per la prima volta in Serie B. Il 23 ottobre 2017 viene esonerato dalla guida tecnica del Benevento dopo nove sconfitte consecutive in Serie A, venendo sostituito da Roberto De Zerbi. Il 19 dicembre 2018 viene nominato nuovo tecnico del Frosinone mancando però la salvezza.

Bigliardi: Oggi Bigliardi ha un agriturismo e gestisce alcune case vacanza in Sicilia, continua a fare la spola con Bergamo, a cui è rimasto legato dopo la parentesi napoletana, ed ha completamente abbandonato il mondo del calcio.

De Napoli: Al termine della sua carriera da calciatore, rimane alla Reggiana rivestendo il ruolo di team manager fino al giorno del fallimento della squadra emiliana, nel 2005. In seguito lascia il mondo del calcio e diventa proprietario, insieme a un altro socio, di un’enoteca a Vergato. Dalla stagione 2021-2022 diventa coordinatore tecnico del settore giovanile dell’Avellino.

La rosa del Napoli dell’ultimo scudetto

Giuliani, Ferrara, Francini; Corradini, Alemao, Fusi; Crippa, De Napoli, Careca; Maradona, Carnevale. A disposizione: Di Fusco; Bigliardi, Renica, Baroni, Tarantino; Bucciarelli, Massimo Mauro; Zola, Neri.

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