Serie A

Napoli, Bianchi: “Sarri? È un addio. Scudetto? Noi vincemmo senza il consenso di oggi”

L’allenatore del Napoli campione d’Italia nel 1987 ha commentato la stagione degli azzurri. Ottavio Bianchi ai microfoni di Radio Anch’io Sport, ha parlato anche del futuro di Maurizio Sarri ed il paragone con la Juventus.

 

“Secondo me è un addio. Lui e De Laurentiis hanno lavorato molto bene in questi tre anni anche se non è arrivato lo Scudetto. Se il matrimonio dovesse finire non vedo perché dovrebbe finire male: stretta di mano, amici come prima e si va avanti. Il lavoro di Sarri è stato ottimo e se davvero i rapporti non sono ai minimi termini è giusto continuare, viceversa la cosa più opportuna da fare sarebbe quella di separarsi”.

La differenza con la Juve

“Ai tempi vincemmo Scudetto, Coppa Italia e Coppa Uefa, ma non c’era tutto il consenso popolare che vedo oggi. Forse perché dall’altra parte c’è la Juventus: l’abitudine a vincere dei bianconeri, anche senza un gioco brillante, ha fatto la differenza. Napoli in festa dopo lo scontro diretto con la Juventus? Bisogna stare sul pezzo perché nel calcio le sorprese sono dietro l’angolo. A Napoli manca l’abitudine di vincere e questo porta ad una certa fragilità”.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio