Roma, senti Nainggolan: “Credevo nel progetto e non sarei mai andato via”
In un’intervista concessa a ‘Linea Diletta’ su DAZN, Radja Nainggolan ha parlato anche del suo addio alla Roma: “Io a Roma stavo benissimo, credevo nel progetto e non sarei mai andato via. Io sono sempre stato fedele, ho girato poche squadre. Poi a volte sorgono dei problemi a livello umano e ci sono persone che ti fanno cambiare idea: non posso rimanere con uno che sta sopra di me che non mi dà il buongiorno la mattina”.
Nainggolan sulla Roma
“A Roma per fortuna ho vissuto solo dei momenti belli: abbiamo fatto il record di punti, siamo andati in semifinale di Champions, sì ci sono state delle partite che perdi 7-1 ma sono dei percorsi che i tifosi capivano. Alla fine abbiamo fatto sognare una piazza, poi dopo diciamo che la squadra l’hanno dimezzata ed è una cosa che mi è rimasta qua (toccandosi la gola, ndr)”.
Nainggolan su Totti e De Rossi
“Con Totti non ho mai avuto nessun problema: ho un bellissimo rapporto, ci sentiamo spesso anche su Instagram visto che è diventato social anche lui a 40 anni… Mi spiace tanto che De Rossi sia andato via dalla Roma, probabilmente aveva pensieri come ce li avevo io… Io con lui ci ho parlato molto, mi diceva “la Bombonera è uno stadio in cui vorrei giocare” e ha fatto bene ad andare al Boca”.
Nainggolan su Zaniolo
“Ha una prepotenza fisica importante, soprattutto per l’età che ha. Dopo dieci partite lo hanno fatto diventare un fenomeno: gli hanno dato talmente tanta importanza che una piazza come Roma diventa pesante sulle spalle di un ragazzino e penso che nella seconda parte di campionato lo ha un po’ sofferto. Poi sicuramente diventerà un grandissimo giocatore perché la personalità che dimostra alla sua età non ce l’hanno tutti”.
