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Mondiali – Alla scoperta del girone D: Argentina, Croazia, Islanda e Nigeria

Il Girone D è sicuramente uno dei più interessanti dell’intera competizione, che vede innanzitutto nell’Argentina una delle favorite alla vittoria finale. Non dimentichiamo l’Islanda che entusiasmò un po’ tutti all’Europeo 2016, trovando nel suo girone di qualificazione la Croazia, che ha battuto nei play off la Grecia. La cenerentola del gruppo è quindi la Nigeria, che nonostante abbia dominato alle qualificazioni per andare al mondiale, rimane la meno quotata al passaggio del turno.

Argentina

L’Argentina punta alla vittoria finale del torneo, ma per andare in Russia ha faticato abbastanza, disputando un girone di qualificazione non certamente all’altezza delle aspettative, finendo ben 13 lunghezze distante dal Brasile e a soli 2 punti dal Perù eliminato. L’allenatore Sampaoli, ha variato più volte il modulo con cui si schiera la sua squadra, passando da un 4-3-3 ad un 4-4-2 organico fino alle ultime apparizioni dove ha portato in campo un 3-4-3. Mattatore assoluto è certamente Lionel Messi, l’uomo simbolo di questa squadra, che stavolta come non mai, deve caricarsi l’Argentina sulle spalle per portarla sul tetto del mondo. Da trovare invece un equilibrio difensivo, con alcune distrazioni di troppo che hanno più volte portato alla sconfitta. Da segnalare l’esclusione dalla lista dei 23 che andranno in Russia di Mauro Icardi. Ecco i calciatori convocati provenienti dalla nostra Serie A: Cristian Ansaldi (Torino), Federico Fazio (Roma), Lucas Biglia (Milan), Paulo Dybala (Juventus), Gonzalo Higuain (Juventus).

I convocati

Portieri: Romero (Manchester United), Caballero (Chelsea), Armani (River Plate).

Difensori: Mercado (Siviglia), Ansaldi (Torino), Otamendi (Manchester City), Fazio (Roma), Rojo (Manchester United), Tagliafico (Ajax), Acuna (Sporting).

Centrocampisti: Mascherano (Hebei Fortune), Salvio (Benfica), Biglia (Milan), Lo Celso (Psg), Banega (Siviglia), E.Perez (River Plate), Meza (Indipendiente), Di Maria (Psg), Pavon (Boca Juniors).

Attaccanti: Messi (Barcellona), Dybala (Juventus), Higuain (Juventus), Aguero (Manchester City).

Probabile formazione tipo (4-4-2): Romero; Tagliafico, Fazio, Otamendi, Rojo; Di Maria, Biglia, Banega, Salvio; Messi, Aguero.

Croazia

La Croazia si è piazzata seconda nel suo girone di qualificazione, dietro ad una stupefacente Islanda. La nazionale croata ha quindi dovuto disputare il play off qualificazione contro la Grecia, stravincendo 4-1 all’andata e pareggiando 0-0 al ritorno. Essendo piena di talenti l’obiettivo principale sarà quello di superare il girone. La stella della squadra è sicutamente Luka Modric. L’allenatore Dalic, punta tantissimo sul centrocampista del Real Madrid, affidandosi alla sua straripante tecnica. Il modulo sarà forse un 4-2-3-1, per esaltare le doti offensive dei calciatori in rosa. Un altro calciatore da osservare è il centrocampista del Barcellona, Ivan Rakitic, che in Spagna ha fatto vedere cose eccezionali. Si tratta quindi di una nazionale completa in tutti i ruoli che farà sicuramente divertire gli spettatori. Ecco i calciatori provenienti dalla nostra Serie A: Ivan Strinic (Sampdoria), Milan Badelj (Fiorentina), Marcelo Brozovic (Inter), Mario Mandzukic (Juventus), Ivan Perisic (Inter), Nikola Kalinic (Milan)

I convocati

Portieri: Subasic (Monaco), L.Kalinic (Gent), Livakovic (Dinamo Zagabria)

Difensori: Corluka (Lokomotiv Mosca), Vida (Besiktas), Strinic (Sampdoria), Lovren (Liverpool), Vrsaljko (Atletico Madrid), Pivaric (Dynamo Kiev), Jedvaj (Bayer Leverkusen), Caleta-Car (Salisburgo)

Centrocampisti: Modric (Real Madrid), Rakitic (Barcellona), Kovacic (Real Madrid), Badelj (Fiorentina), Brozovic (Inter), Bradaric (Rijeka)

Attaccanti: Mandzukic (Juventus), Perisic (Inter), N.Kalinic (Milan), Kramaric (Hoffenheim), Pjiaca (Shalke). Rebic (Eintracht Francoforte)

Probabile formazione tipo (4-4-2): Subasic; Vida, Lovren, Corluka, Vraslijko; Rakitic, Badelj; Perisic, Modric, Rebic, Kramaric.

Islanda

Per la prima volta nella storia, l’Islanda parteciperà ad un mondiale di calcio. Dopo lo stupefacente Europeo 2016, in cui si è fermata ai quarti perdendo contro la Francia, disputa un girone di qualificazione giocato alla grande, imponendosi contro nazionali ben più affermate come Croazia, Ucraina e Turchia. Tutta la nazionale sarà spinta dai suoi incredibili tifosi e dal capitano Aron Gunnarson. Il centrocampista del Cardiff City ha una grinta incredibile ed una notevole resistenza fisica, inoltre è conosciuto anche per le sue lunghissime rimesse laterali, che potrebbero portare a schemi imprevedibili, che sicuramente il c.t Hallgrimsson cercherà di sfruttare appieno. Nella lista dei 23 convocati ci sarà anche Hallfredsson, centrocampista dell’Udinese. È solo uno il calciatore proveniente dalla Serie A: Emil Hallfredsson dell’Udinese.

I convocati

Portieri: Halldorsson (Randers), Runarsson (Nordsjaelland), Schram (Roskilde).

Difensori: Saevarsson (Valur), R.Sigurdsson (Rostov), Arnason (Aberdeen), Skulason (Lokeren), Ingason (Rostov), Magnusson (Bristol City), Eyjolfsson (Levski Sofia), Fridjonsson (Valerenga).

Centrocampisti: Gunnarson (Cardiff City), Bjarnason (Aston Villa), J.Gudmundsson (Burnley), Hallfredsson (Udinese), G.Sigurdsson (Everton), Gislason (Sandhausen), Skùlason (Karabukspor), Traustason (Malmo).

Attaccanti: Finnbogason (Augsburg), Bodvarsson (Reading), Sigurdarson (Rostov), Gudmundsson (PSV).

Probabile formazione tipo (4-4-2): Halldorsson; Saevarsson, R.sigurdsson, Arnason, Skulason; Gudmundsson, Gunnarsson, G.Sigurdsson, Bjarnason; Sigurdarson, Bodvarsson.

Nigeria

Dopo aver mancato la qualificazione alla Coppa d’Africa del 2017, la Nigeria si è riscattata vincendo il proprio girone di qualificazione ed accedendo direttamente alla fase a gironi del mondiale. Il migliore risultato mai ottenuto a questa competizione è stato un ottavo di finale raggiunto per ben tre volte: nel 1994, 1998 e eguagliato nel 2014. L’allenatore Gernot Rohr, ha quindi molto da fare se vuole qualificarsi agli ottavi, in quanto il girone sembra davvero proibitivo, con Argentina, Croazia e Islanda che si giocano il passaggio. C’è comunque da dire che quest’anno, il tasso tecnico della Nigeria sembra davvero buono, con molti calciatori provenienti dai campionati europei. Chissà che qualche passo falso delle grandi,  non possa agevolare le Super Aquile. Ecco i calciatori provenienti dalla nostra Serie A: Joel Obi (Torino), Simy (Crotone).

I convocati

Portieri: Uzoho (Deportivo La Coruna), Ezenwa (Enyimba), Akpeyi (Chippa United).

Difensori: Troost-Ekong (Bursaspor), Shehu (Bursaspor), Ebuehi (Ado Den Haag), Echiejile (Cercle Brugge KSV), Idowu (Amkar Perm), Awaziem (Nantes FC), Balogun (Brighton), Omeruo (Kasimpasa).

Centrocampisti: Obi Mikel (Tinajin Teda), Onazi (Trabzonspor), Ndidi (Leicester City), Etebo (Las Palmas), Ogu (Hapoel Be’er Sheva), Obi (Torino).

Attaccanti: Musa (CSKA Moscow), Iheanacho (Leicester City), Moses (Chelsea), Ighalo (Changchun Yatai), Iwobi (Arsenal), Simy (Crotone).

Probabile formazione tipo (4-2-3-1): Uzoho; Shehu, Troost-Ekong, Balogun, Idowu; Onazi, Obi; Iwobi, Obi Mikel, Moses; Ighalo.

Il calendario del  girone D

Prima giornata (16 Giugno 2018)

Ore 15:00, Argentina-Islanda (Sutino-Mosca)                                                                                                                              Ore 21:00, Croazia-Nigeria (Kaliningrad)

Seconda giornata (21/22 Giugno 2018)

Ore 20:00, Argentina-Croazia (Niznij-Novgorod 21 Giugno)                                                                                                  Ore 17.00, Nigeria-Islanda (Volgograd 22 Giugno)

Terza giornata (26 Giugno 2018)

Ore 20:00, Islanda-Croazia (Rostov)                                                                                                                                            Ore 20:00, Nigeria-Argentina (San Pietroburgo)

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