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Moise Kean titolare in Nazionale: la mossa da azzardare – FOCUS TCN

In queste ultime settimana c’ĆØ stata una rivalutazione (e finalmente) di Moise Kean, forse uno dei migliori talenti per il futuro prossimo in Italia. Ecco perchĆ© Mancini dovrebbe azzardare su di lui.

Moise Kean Nazionale da titolare: piĆ¹ facile che alla Juventus

Una vera e propria Moise Kean mania quella che sta attraversando i tifosi della Juventus e chissĆ  che poi nell’arco di poco tempo non possa interessare anche quelli della Nazionale. Un azzardo che difficilmente ĆØ stato fatto nel corso della stagione dal suo allenatore Allegri, anche quando le partite erano giĆ  chiuse al primo tempo e il distacco dal Napoli poteva permettere un suo ingresso in campo.

Una corsa al rilento quella di Moise Kean alla Juventus? Forse solo apparentemente, perchĆ© sotto sotto, giorno dopo giorno in allenamento, imparando e prendendo spunto dai migliori (e dal migliore) la crescita c’ĆØ stata. Verrebbe da affermare che per lui resta piĆ¹ facile fare il titolare in Nazionale che in bianconero. La concorrenza ĆØ meno spietata e gli obiettivi, perlomeno non a lungo raggio non appaiono di cosƬ drastica importanza.

Moise Kean dopo i fallimenti di Balotelli, Immobile e Belotti

Insomma, perchĆ© Roberto Mancini non dovrebbe puntare su Kean? Non ce ne sarebbe motivo. Certo, merita al suo pari una chance anche l’attaccante del Milan Patrick Cutrone alla lunga. Forse rispetto al milanista paga una minor esperienza e anche una minore etĆ  ma le potenzialitĆ  fisiche ci sono tutte. Strapotere che si ĆØ intravisto anche contro l’Atletico Madrid in Champions League (insomma, mica una partita da nulla).

I fallimenti di Balotelli (in piĆ¹ anni e attraverso le diverse gestioni di piĆ¹ CT) e la contemporanea delusione playoff mondiale di Belotti e Immobile devono far propendere verso una nuova direzione, piĆ¹ giovane e paradossalmente piĆ¹ pronta a certi palcoscenici. Il futuro della Nazionale passa anche dai piedi di questo ragazzone. Moise Kean, il futuro dell’attacco dell’Italia.

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