Serie A

Milan, Gattuso: “Nessun cambio di modulo, faccio scelte in buona fede”

A chiudere la consueta domenica calcistica saranno Milan e Cagliari che alle 20:30 si affronteranno al San Siro per la gara valida la 23^ giornata di campionato. Queste le parole del tecnico rossonero Gennaro Gattuso, presente in conferenza stampa: “I giocatori avevano bisogno di recuperare, spesso è più importante il riposo che lavorare. Giocare due partite in più ci ha aiutato perchè ci ha dato benefici, perchè poi nei secondi tempi siamo sempre usciti fuori. Questa settimana ci ha aiutato, abbiamo lavorato bene e col Cagliari sarà molto difficile“.

Milan parole Gattuso: “Cutrone? Gli brucia non giocare ma si allena sempre”

“Quando ci sono 50-60 mila persone lo stadio spinge ma dobbiamo essere bravi noi a entusiasmarli, poi le partite sono tutte difficili in serie A. Dobbiamo trasformare lo stadio in una bolgia con voglia e senso di appartenenza”.

Sull’attacco:

“È una questione di caratteristiche, dobbiamo giocare meglio tecnicamente e riempire meglio l’area. Poi sento le parole di Suso, è vero che faceva il terzino però per non prendere gol bisogna lavorare molto. Ci vuole un pò di voglia e sacrificio in più. Mi piace vedere un Milan che non soffra gli avversari. Pure a Roma bisogna capire che il pareggio li non è facile, abbiamo sofferto e potevamo far male, perchè abbiamo sbagliato sempre l’ultimo passaggio però siamo stati bene in campo. Mi piace vedere una squadra vera che non soffra gli avversari”.

Sulla Champions:

“Sono da 7-8 anni che il Milan arriva in primavera a non giocarsi la Champions, quest’anno invece dobbiamo arrivare a quelle gare attaccati alle altre e giocarci qualcosa di importante con le altre“.

Su Zapata:

Sul tavolo c’è il rinnovo del contratto, non so cosa abbia detto Leo con il suo agente. Ci vogliono 15 giorni per ritrovarlo in squadra”.

Su Biglia:

“È da tre mesi che è fermo, dobbiamo stare tranquilli. Si sta allenando con noi ma non è al massimo. Poi vedremo se può fare qualcosa di diverso”.

Sugli infortuni:

“Tutti mi hanno dato tanto nelle difficoltà. Ho ragazzi che hanno voglia di imparare e hanno l’umiltà di sacrificarsi. Se oggi la squadra ha reagito così è perchè credono in me e nel mio staff“.

Su Abate:

“Il merito è suo se è riuscito ad esprimesi bene nel ruolo di centrale, è stato bravo. Quando c’è passione e voglia si può sempre migliorare”.

Su Calhanoglu:

“Non butto a mare i miei giocatori. Pure lui sa che può fare molto di più, ci ha abituati a prestazioni diverse, e non sono tutte da buttar via. Ci aspettiamo di più a livello tecnico e di balistica. Ho letto che la squadra si è ribellata perchè Calha gioca sempre, e a me non risulta questa cosa. Le scelte le faccio in buona fede”.

Su Conti:

“Sta recuperando e quando gioca fa bene. Se non scende in campo è perchè la vedo così, vedo altri che mi danno affidabilità. Per noi Conti resta un giocatore importantissimo e spero di dargli minutaggio”.

Su Cutrone e Piatek:

Cutrone due volte a settimana si ferma a lavorare in modo personalizzato, ha il fuoco dentro e a livello mentale è cresciuto molto. Non pensa solo a se stesso ma ragiona da giocatore vero, da adulto. I complimenti fatti ultimamente sono veri. Gli brucia non giocare ma si allena sempre con voglia. Per noi è difficile cambiare modulo in questo momento, negli allenamenti proviamo con i due attaccanti ma vogliamo continuare con il 433″.

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