Milan-Manchester United e Roma-Shakhtar: analisi delle avversarie delle italiane

Sorteggio molto sfortunato per le italiane negli ottavi di Europa League. Il Milan affronterà il Manchester United, mentre alla Roma è andata leggermente meglio, che dovrà vedersela con gli ucraini dello Shakhtar Donetsk. Le partite degli ottavi di finale si giocheranno giovedì 11 marzo e il ritorno la settimana successiva, ovvero il 18 marzo. Il Milan giocherà l’andata all’Old Trafford, mentre la Roma all’Olimpico. Analizziamo le avversarie delle italiane e il loro momento di forma.

Milan-Manchester United: analisi dei Red Devils

Sfida dal sapore storico tra 2 dei più grandi club e  tra i più vincenti in Europa al mondo quella che ci sarà tra Milan e Manchester United,. Per la prima volta nella storia dell’Europa League si sfidano 2 squadre che hanno vinto un totale di 10 Champions League. La squadra allenata da Ole Gunnar Solskjaer ha superato agilmente la temibile Real Sociedad con un risultato complessivo di 4-0. Sono secondi in campionato, dietro solo agli invincibili cugini del City, e sono in un buon momento di forma, nonostante un inizio di stagione molto complicato, con Solskjaer a un passo dall’esonero e la squadra più vicina alla zona retrocessione che alle posizioni di testa. La scossa c’è stata dopo la clamorosa sconfitta casalinga per 6-1 contro il Tottenham di Mourinho.

I Red Devils possono contare su una rosa ampia ed estremamente competitiva e il reparto forte è sicuramente l’attacco. Si tratta di un reparto molto folto e pieno di qualità ,con i titolari che sono Rashford, Martial e Bruno Fernandes, mentre si contendono l’ultimo posto in attacco Greenwood e Cavani. Il capocannoniere della squadra è Bruno Fernandes, con 22 realizzazioni. Il reparto più carente è la difesa, anche se le prestazioni del pacchetto arretrato sono in miglioramento, sono ben 32 le reti subite in campionato in 25 partite, decisamente troppe per una squadra che ambisce alla vittoria del titolo. Mentre a centrocampo può contare su Paul Pogba, il giovane McTominay e l’ex Ajax Van De Beek, al momento tutti e 3 infortunati, ma recuperabili per il doppio incontro con il Milan.

Shakhtar Donetsk, analisi dell’avversaria della Roma

La Roma affronterà negli ottavi di finale di Europa League gli ucraini dello Shakhtar Donetsk, squadra scesa dalla Champions League, dopo essere arrivata terza nel girone con Real Madrid, Borussia Moenchengladbach e Inter. Per la Roma si tratta di un sorteggio sicuramente complicato, ma è andata decisamente peggio al Milan Si tratta di una squadra abituata a giocare partite importanti in competizioni europee, con le semifinali raggiunte nella scorsa edizione di Europa League, battuta proprio dall’Inter per 5-0. Nei sedicesimi hanno superato senza troppi problemi il Maccabi Tel Aviv con un risultato totale di 3-0. La rosa è composta dal classico mix di giocatori ucraini e brasiliani, con alcuni giocatori giovani interessanti ed altri di esperienza.

Lo Shakhtar è una squadra che segna poco e subisce ancora di meno, anche se ogni tanto si concede delle partite orribili dal punto di vista difensivo. Nei gironi di Champions ha segnato solo 5 reti, tutte quante al Real Madrid, mentre ha poi raccolto ben due 0-0 contro l’Inter, e ha preso 10 gol contro i tedeschi. In campionato si trovano secondi a un punto dalla Dinamo Kiev ma sono ancora imbattuti in 15 partite ed hanno il miglior attacco e la miglior difesa. Il difetto, ma forse anche il pregio, principale della squadra, è l’assenza di un bomber da 15-20 gol in stagione. Sono tanti i giocatori che vanno a segno, ma i migliori marcatori sono Alan Patrick e Solomon, con 5 reti realizzate tra tutte le competizioni. A gennaio ha poi perso uno dei suoi migliori giocatori, il centrocampista Kovalenko passato all’Atalanta.