Milan, Gattuso: “Empoli squadra da non sottovalutare”
Ad aprire la 25^ giornata di campionato sarà il Milan che domani sera alle 20:30 ospiterà l’Empoli a San Siro. Reduci da una vittoria importante a Bergamo (1-3 in casa dell’Atalanta), i rossoneri, in piena lotta Champions, vorranno proseguire la striscia positiva per centrare l’obiettivo di stagione. Così il tecnico della formazione milanese, Gennaro Gattuso, ha presentato il match nella consueta conferenza stampa pre-partita
Milan conferenza Gattuso: “Domani c’è la possibilità di cambiare qualcosa”
“Sono molto preoccupato, non sarà facile perché giochiamo contro un allenatore che prepara bene le partite, abbina qualità tecnica a una fase difensiva interessante, e domani c’è da soffrire. Non possiamo sottovalutarli“.
Sulla gestione del gruppo:
“Bisogna essere bravi, e tante volte e difficile cambiare quando una squadra funziona. Ma c’è la possibilità di cambiare qualcosa, ma la cosa importante è non perdere l’entusiasmo e vedere come i ragazzi si allenano”.
Sul momento positivo:
“Dobbiamo continuare a lavorare con criterio, non dobbiamo mollare e non pensare che sia tutto più facile”.
Su Paqueta:
“Sta già facendo l’esterno d’attacco in qualche occasione, può fare tutti i ruoli, la mezzala e la mezzapunta, può fare pure l’attaccante esterno. Domani vediamo chi giocherà al posto di Suso“.
Sulla voglia:
“Non è il Milan di Gattuso o Piatek, ma è il Milan di tutti, dei dirigenti e dei tifosi. Il merito è di tutti, poi dopo possiamo ancora crescere tanto e l’importante è che ci sia la voglia. Dobbiamo dare continuità a quello che stiamo facendo”.
Sui confronti con la dirigenza:
“Ci sta che in un rapporto lavorativo si possono vedere le cose in maniera diversa, ma c’è confronto e rispetto. C’è un rapporto incredibile, andiamo d’accordo. Le discussioni ogni tanto ci stanno, si discute in famiglia, figurati se non si può discutere nel lavoro”.
Su Iachini e l’Empoli:
“Iachini prepara molto bene le partite, ha rigirato la squadra come un calzino, ha cambiato assetto tattico, quando può andare va in verticale, crea preoccupazioni, è una squadra che sui calci piazzati non è niente male”.
Sul derby:
“Non dobbiamo pensare al derby, dobbiamo essere bravi a trovare la massima concentrazione, domani voglio lo stesso atteggiamento visto nei primi minuti col Cagliari”.
Su cosa migliorare:
“È una squadra con cui subisci, sul 3-1 potevamo sviluppare in maniera diversa, si può migliorare, per come stiamo giocando ultimamente possiamo ancora migliorare per diventare più forti”.
Sul parlare con la moglie di tattica:
“Mia moglie mi fa la formazione. Battute a parte, parlo spesso con la Morace e ci sono tante donne che ne capiscono, il confronto è aperto è interessante”.
Sull’Europa League:
“Certe volte è molto meglio preparare le partite in una settimana, chi non fa le coppe è avvantaggiato, però io preferivo giocare giovedì e giocare anche sabato”.
Sull’Atletico Madrid: