Dalle cessioni e dai risparmi di ingaggio il Milan può finanziare il calciomercato estivo. La Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina analizza la situazione dei calciatori in esubero e quindi in uscita dal Milan che potrebbero dare vita ad un tesoretto da reinvestire in nuovi acquisti.
Numerose saranno le cessioni del Milan per finanziare il calciomercato
Destinato alla partenza è Bakayoko che a giugno tornerà al Chelsea che due anni fa lo ha prestato al Milan. Non verranno investiti i venti milioni necessari al riscatto di Dest dal Barcellona, e la busta paga da 3,8 consentirà di alleggerire ulteriormente il monte ingaggi.  Stessa situazione per Vranckx: il riscatto dal Wolfsburg per 12 milioni non è una priorità . L’ingaggio da un milione e mezzo potrebbe alimentare il maxi-risparmio. In Francia può trovare acquirenti Ballo-Tourè. E’ in vendita Rebic che da un paio di stagioni ha ridotto il proprio fatturato: quest’anno è fermo a tre gol totali. Così diventa poco produttivo: al Milan continua a costare tre milioni e mezzo netti all’anno in busta paga. Possibile la cessione in prestito di Yacine Adli che permetta di risollevarne le quotazioni.
Dal gruppo delle riserve usciranno anche nomi illustri come Zlatan Ibrahimovic. Così come si svincoleranno gratuitamente i due portieri: Tatarusanu e Mirante.
