Milan, Braida: “Terrei Pioli, Rangnick non conosce il nostro calcio”
Milan, Braida: “Terrei Pioli, Rangnick non conosce il nostro calcio”. L’ex ds rossonero: “Ibra? Ingombrante ma grande giocatore”.
Braida: “Fossi in Pioli proverei a restare al Milan”.
Ariedo Braida, sul futuro della panchina rossonera e sulla convivenza Pioli-Rangnick, dice: “Pioli allenatore e Rangnick direttore tecnico? Non sono cose semplici, sono due persone forti. Non lo farei, si creerebbero problemi. Opterei a soluzioni diverse. Fossi in Pioli proverei a restare al Milan”.
Barida: “Pioli conosce il nostro calcio. Rangnick no”
Su l’attuale tecnico rossonero, spiega: “Pioli sta facendo benissimo. Conosco persone in Germania che di Rangnick me ne hanno parlato bene, una settimana fa era in Svizzera a vedere una partita, è uno che si muove però mi terrei Pioli, perché conosce il nostro calcio. Rangnick no”.
Braida: “Prendere un allenatore straniero è un rischio”
Infine, sui rischio di prendere un allenatore straniero, aggiunge: “Rangnick dovrebbe invece pagare un periodo di apprendistato, prendere ora un allenatore straniero che non conosce il nostro campionato è un rischio”.
Braida: “Finché Ibra ha risorse fisiche io direi di farlo giocare”
Capitolo Ibrahimovic: “Tenere Ibra? In certi momenti è un po ingombrante ma è un grande giocatore – ha proseguito ai microfoni di Radio Anch’io Sport – Finché ha risorse fisiche io direi di farlo giocare”.