Serie A

Messias, doppietta all’esordio da titolare con il Milan

Il brasiliano realizza i primi gol con la nuova maglia rossonera

Gol importante se non decisivo all’Atletico Madrid, doppietta contro il Genoa: così Messias si prende il Milan. Il brasiliano nato ad Ipatinga si prende il Milan e si candida ad un posto da titolare anche domani pomeriggio contro la Salernitana. I rossoneri, dopo i granata, avranno un match ancor più importante, quello di Champions League martedì sera contro il Liverpool. Ma la domanda che ci si pone è da dove è partito il brasiliano classe 91.

Messias, da dov’è partito il fantasista del Milan?

Secondo Ezio Rossi, che lo ha lanciato al Casale, «A parte la punta centrale, dalla metà campo in su può fare qualsiasi ruolo, può fare l’esterno sinistro, il trequartista, la seconda punta, ha facilità di corsa e intelligenza tattica e si adatta a qualsiasi ruolo. Ha qualità non solo tecniche ma soprattutto fisiche, quella è la sua forza.» Per Giovanni Stroppa, che lo ha allenato al Crotone, «Ha una capacità di stare in campo come pochi. Salta l’uomo sempre, nel breve e a campo aperto. È generoso, rincorre, ha resistenza. E vede la porta. Per me non ha limiti.»

Serse Cosmi, pure lui suo allenatore al Crotone, si è così espresso: «La sua forza vera? Quel mancino incredibile e la capacità di correre palla al piede. Io l’ho utilizzato quasi sempre da mezzala, a volte da sottopunta, è un giocatore che si esprime benissimo in fase offensiva ma ha anche la qualità di rincorrere l’avversario.»

Formatosi calcisticamente in Brasile nelle file del Cruzeiro, nel 2011 si trasferisce in Italia, dove già risiedeva il fratello. Per quattro anni lavora come fattorino per un commerciante di elettrodomestici e nel tempo libero gioca a livello amatoriale nei tornei dell’UISP di Torino. Nel 2015, in occasione di una partita, viene notato dal tecnico del Casale Ezio Rossi, che gli fa firmare il primo contratto e lo porta all’esordio in Eccellenza. A fine stagione, con 21 reti segnate in 32 partite, contribuisce alla vittoria del proprio girone con conseguente promozione in Serie D per il club piemontese. Il 23 luglio 2016 si trasferisce al Chieri per 120 mila euro. Con gli azzurri realizza 15 reti in tutte le competizioni, vincendo la Coppa Italia Serie D e mancando per quattro punti l’accesso ai playoff per la promozione in Serie C. Nell’estate 2017 viene contattato dalla Pro Vercelli, all’epoca militante in Serie B, che però non riesce a tesserarlo essendo proibito mettere sotto contratto giocatori privi di passaporto comunitario provenienti dal dilettantismo. Dopo qualche mese di inattività, a fine dicembre accetta la proposta del Gozzano, sempre in Serie D: nelle due stagioni che seguono è protagonista del miglior ciclo vincente della squadra rossoblù che, anche grazie alle sue prestazioni, nel 2017-2018 primeggia in campionato ottenendo la promozione in Serie C e, nel 2018-2019, centra la salvezza tra i professionisti, in ogni caso per la prima volta nella propria storia

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