Milan, le prossime cinque mosse di Maldini da dirigente rossonero

Maldini dirigente Milan, il piano per il rilancio

É iniziata ieri l’era di Paolo Maldini come dirigente del Milan. L’edizione odierna del Quotidiano Sportivo – Il Giorno ha sottolineato le prime cinque mosse dell’ex capitano nel ruolo di Direttore Sviluppo Strategico Area Sport del club di via Aldo Rossi.

UOMO PER LA SQUADRA

Maldini indirettamente ricoprirà più ruoli, da quello del direttore sportivo a quello del club manager. L’ex capitano infatti parlerà con i calciatori trattando i rinnovi contrattuali e non solo.

FIDUCIA IN GATTUSO

Lo ha ribadito nel corso della conferenza stampa di presentazione. La posizione di Gattuso non è mai stato in discussione. Perde quotazioni dunque l’ipotesi che portava ad Antonio Conte, accostato a più riprese alla panchina rossonera negli ultimi mesi.

IL COLPO MILINKOVIC-SAVIC

Smentite di rito a parto, Milinkovic-Savic è un nome che interessa concretamente al Milan. La speranza, seppur remota, è quella di ripetere un’operazione alla Higuain. Il serbo in tal caso arriverebbe in prestito con diritto di riscatto dalla Lazio, magari con l’inserimento di qualche contropartita tecnica.

IL VIVAIO

Maldini lavorerà molto anche per quanto concerne il settore giovanile rossonero. Filippo Galli potrebbe tornare a ricoprire il ruolo di responsabile del vivaio dopo che la vecchia società aveva puntato su Mario Beretta. 

IL RITORNO DI KAKA’

Infine Maldini potrebbe non essere l’unico ex calciatore a tornare come dirigente. L’ex capitano potrebbe essere raggiunto da Ricardo Kakà il quale da settembre sarà a Milano per entrare in società dove intraprenderà la carriera dirigenziale.