Lorenzo Insigne, scelta figlia di un’epoca

Una scelta dettata da vari fattori, ma un dato è certo: Lorenzo Insigne lascerà la sua città. La città che l’ha reso grande, la città che l’ha cresciuto e che gli ha permesso di affermarsi. Scelta sicuramente figlia di un’epoca dove è sempre più difficile trovare calciatori attaccati alla propria maglia, infatti non ci sono più i vari Totti, Maldini, Zanetti etc. Sicuramente, la questione andrebbe analizzata da entrambe le parti della vicenda: se da un lato il Napoli gli aveva proposto un rinnovo con un ingaggio troppo “basso”, dall’altro il calciatore non è andato incontro al club partenopeo. Sin dall’inizio del campionato, era ampiamente visibile la frattura tra club e calciatore, con Luciano Spalletti che aveva smentito un presunto caso Insigne, affermando che il calciatore fosse al centro del progetto. Ma ora, con le firme sul nuovo contratto, le cose sono cambiate: il numero 24 resterà fino a fine campionato a Napoli, ma con quale spirito? Con quale voglia? Con quale entusiasmo?