Lingard: “Al Manchester United non ero presente con la mente in campo”

L’esterno del West Ham Jesse Lingard ha parlato a Presenting, soffermandosi sulle problematiche incontrate ai tempi del Manchester United. Il ragazzo che si sentiva assente e poco motivato quando scendeva in campo, viste anche le problematiche avute a casa per la depressione della madre.

Lingard sul periodo al Manchester United

“Ero felice di essere una riserva. Non volevo giocare, Non ero presente con la mente in campo. Mi sentivo come se non fossi più me stesso. Quando stavo giocando, mi sentivo come se il gioco stesse andando in una direzione diversa rispetto a me, non volevo essere lì. Ho pensato di fare una pausa, di fermarmi. ” 

Conclude sulla depressione cronica di sua madre

“Ho detto loro cosa stavo passando, cosa stava passando mia madre, e sono sempre stati lì per aiutarmi. Avevo medici che mi hanno aiutato, sono stati fantastici. Quando finalmente ne parli, è come uscire da un bozzolo, ti senti come una farfalla che spiega le ali per la prima volta. È una sensazione straordinaria. Voglio cambiare la vita delle persone e farle aprire, perché ci sono stato e so cosa vuol dire soffocare le cose. “