Serie A

Lazio, Romulo: “Tare non ha neanche avuto bisogno di convincermi”

A concedersi ad una lunga intervista è stato l’ultimo arrivato in casa Lazio. Dalla sala stampa di Formello prende la parola il neo acquisto Romulo, centrocampista arrivato a gennaio dal Genoa. “Lazio? Avevo già perso una grande occasione ai tempi della Juve, avevo un problema fisico e feci tanti interventi giocandomi anche il Mondiale. Avevo voglia di questa rivincita con una grande squadra, sono certo che qua potrò avere le mie chance e potrò raggiungere gli obiettivi di squadra e personali. Per me è una rivincita”. 

Lazio parole Romulo: “Volevo davvero venire qua, è una maglia pesante”

“Il mio inserimento è stato abbastanza semplice, conoscevo già alcuni ragazzi come Immobile e Parolo. I ragazzi mi hanno accolto benissimo, io mi sento già a casa e sono pronto per giocare ed aiutare i miei compagni”.

Champions?

“Saranno determinanti le ultime partite. Il direttore mi ha chiamato per questo, per dare più scelta al mister. Quando ci sono tante partite infortuni e squalifiche devono essere messi in conto e serve una rosa ampia per avere alternative. Sono davvero felice di essere qua. Per me è stata un’emozione fin da subito, arrivo in una grande squadra. Come ho già detto ho perso in passato una grande occasione, ora volevo davvero venire qua. È una maglia pesante, ma pure affascinante. Tare non ha neanche avuto bisogno di convincermi, ripeto per me è una rivincita della mia carriera e darò tutto me stesso”. 

Piatek?

“Un giocatore davvero fantastico, me ne sono accorto subito in estate. È fortissimo dentro l’area e sa far gol, quando lo affronteremo dovremo stare attenti dentro l’area di rigore perché è lì che lui può far male”.

 Com’è la Lazio vista da avversario? 

“Contro la Lazio ho sempre perso. È una squadra che ha sempre fatto un bel calcio, secondo me uno dei migliori in assoluto. Propone un calcio aggressivo con un mix di esperienza e gioventù, per me punterà in alto. La Juve fa un campionato a parte, ma la Lazio è quella che gioca meglio”.

 Il mio ruolo?

“Sono venuto per giocare sulla fascia, ma il mister sa che posso giocare anche da interno di centrocampo. Il mister sa che può contare su di me. Derby? Da quando sono arrivato in Italia il derby della Capitale è sempre stato il più bello. Non vedo l’ora di giocarlo e di vincerlo, sarà bellissimo”.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio