Serie A

Lazio, Luis Alberto: “A Roma sto bene”

Dopo un anno tra alti e bassi, Luis Alberto sembra aver ritrovato la qualità di un tempo, tanto da meritarsi la chiamata in nazionale, per le qualificazioni ad Euro 2020.

Luis Alberto sulla Lazio

Si, è inutile nascondersi, non siamo stupidi. La Lazio è una bella squadra e l’obiettivo è arrivare in Champions. Due anni fa c’è scappato su un angolo all’ultimo minuto, lo scorso anno non siamo stati all’altezza. Ora abbiamo il dovere di riprovarci anche perché non abbiamo perso giocatori importanti e il gruppo è ottimo. A maggio quando avrò finito col club aspetterò sperando di entrare nella lista per il campionato d’Europa: le due cose sono collegate, la seconda dipende dal mio livello nella prima. 

Manca qualche punto. Penso alla partita con la Spal e a quei 20 minuti che hanno rovinato una bella partita. Per ora facciamo fatica a chiudere la gara, creiamo tante occasioni ma non riusciamo ad essere sufficientemente determinati. Con la Roma siamo stati superiori ma abbiamo sprecato troppo, con l’Inter abbiamo perso offrendo una grande immagine e col Bologna il rigore sbagliato. Tutte cose che possono succedere, l’importante è che la squadra è in grado di costruire ciò che ha in testa”. 

Luis Alberto sul mercato

“Siviglia? Non hanno mai fatto alcuna offerta. Le voci girano perché io ogni volta che parlo del Siviglia dico che quella è casa mia. Il problema è che quando l’ho detto l’ultima volta stavo giocando male ed è stato interpretato come un desiderio di andarmene. Non posso dire di no al Siviglia ma non è il momento di cambiare aria: a Roma sto bene, nella Lazio uguale e se mai me ne andrò sarà solo perché il club vorrà vendermi. Rinnovo? Tare non mi ha chiamato e non credo lo faccia a breve”. 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio