Lazio, Inzaghi: “Io alla Juventus? Sono voci che fanno piacere”

È un Simone Inzaghi molto tonico quello che si è presentato ai microfoni alla vigilia di Lazio-Juventus. Il tecnico biancoceleste si è detto molto contento della prova dei suoi ragazzi in Coppa Italia, nonostante l’eliminazione bruci ancora. L’allenatore dei capitolini, lusingato dai corteggiamenti della Juventus, non chiude del tutto la porta ad un possibile approdo in bianconero in futuro.

Lazio-Juve Inzaghi chiede un’altra impresa

Come dice un antico proverbio “non c’è due senza tre” e Inzaghi vuole assolutamente confermarlo domani contro la Juventus. Quest’anno, infatti, la Lazio ha già battuto i bianconeri sia nel match d’andata di campionato sia nella gara secca di Supercoppa Italiana sempre all’Olimpico. Il tecnico biancoceleste ha così parlato della sfida e dei suoi avversari: “Le energie per una partita così si recuperano da sole. Sappiamo la forza di chi abbiamo davanti a noi e se non gioca Higuain, c’è sempre Dybala. I pericoli contro di loro sono ovunque”. 

Inzaghi che poi si è soffermato sulla partita di mercoledì scorso contro il Milan: “Nei 210′ di andata e ritorrno contro di loro abbiamo dimostrato di poterci meritare la finale. Ho comunque ringraziato i ragazzi perché hanno fatto del loro meglio e hanno dato davvero tutto. Tolto Caceres non avremo nessun altro calciatore con problemi fisici contro la Juventus“. 

Futuro alla Juve? Per ora no

Quello che si prospetta all’orizzonte per Inzaghi è comunque un futuro molto roseo. Rimanere alla Lazio o approdare un giorno sulla panchina della Juventus sarebbe certamente motivo di grande orgoglio personale e professionale. Lo stesso Inzaghi si è così espresso sulla (ormai consueta, ndr) domanda di mercato: “È normale che ci siano queste voci. Ci sono chiacchere che fanno piacere ma indipendentemente da questo la Juventus ha già il miglior tecnico in Italia, a cui faccio i miei complimenti. Io sono alla Lazio da quasi vent’anni ed è la cosa più bella che potesse capitarmi”.