Lazio, Immobile: “Quando andai alla Juventus piansi dall’emozione”

Capocannoniere della Serie A, Ciro Immobile si è raccontato in una lunga intervista al Corriere dello Sport, parlando della sua carriera: dagli inizi alla Juventus, fino ai giorni nostri.

Immobile sulla Juventus

Il bomber biancoceleste ripercorre i momenti che lo hanno portato a vestire la maglia bianconera: “Ero al mare e mio padre venne a chiamarmi dicendomi che mi aveva preso la Juve. Impazzi e mi misi a piangere. I miei genitori presero l’aereo per la prima volta accompagnandomi a Torino. Quando esordii in serie A sostituendo Del Piero, mio padre si sentì male dall’emozione”.

Immobile sulla Lazio

Da poco il numero 17 ha raggiunto quota 100 gol con la maglia degli aquilotti, che oramai sente come una seconda pelle, tanto da aver più volte portato con orgoglio la fascia da capitano. Sul prestigioso obbiettivo raggiunto ha detto: “Ho abbracciato Lazzari così forte perché gli altri lo prendevano in giro dicendogli che non mi aveva ancora fatto un assist vincente, il mio abbraccio significava appunto “hai visto che ce l’hai fatta?”. Sono davvero un bel bottino 100 goal, ne ho anche sbagliati tanti però. Non ho troppo tempo per fermarmi a pensare a questo traguardo. La mia testa è già alle prossime partite con Lecce e Celtic”.