Stanno emergendo dei dettagli abbastanza misteriosi nella trattativa Lazio – De Vrij. Il tutto risale ovviamente all’estate 2016 quando il difensore olandese arrivò nella Capitale.
Lazio – De Vrij: club truffato da un hacker per 2 milioni
Una cifra decisamente non irrisoria quella che si ipotizza abbia perso la Lazio nella trattativa per l’acquisto di De Vrij. Più esattamente si parla di 2 milioni di euro, ovvero l’ultima tranche di denaro che la squadra capitolina avrebbe dovuto versare al Feyenoord. Il difensore olandese, poi perso a parametro zero, si sarebbe reso protagonista in maniera del tutto inaspettata e involontaria di una truffa ai danni del club di Lotito.
Secondo le prime indagini si tratterebbe di un hacker informatico francese. Secondo quanto riporta Il Messaggero, un hacker francese residente in Svizzera sarebbe riuscito ad inserirsi nella trattativa, con un’identità fittizia. Non solo, spacciandosi per un dirigente della squadra olandese e aprendo un conto nella stessa banca dove erano state versate le altre rate del pagamento, è riuscito a farsi inviare gli ultimi due milioni.
La Lazio nel frattempo si è voluta tutelare a livello legale accusando l’hacker di frode internazionale. Gli avvocati di Lazio e Feyenoord sono comunque a lavoro a stretto contatto, rivolgendosi al Tribunale  della Uefa, a Nyon.
