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Juventus-Lecce, una vittoria che da fiducia agli uomini di Sarri

La 28esima giornata si è aperta con l’ampia vittoria per 4 a 0 della Juventus sul Lecce. La partita è stato condizionata dall’espulsione di Lucioni, che ha permesso ai bianconeri di giocare ad una porta sola, ma sono arrivati molti segnali positivi anche sull’aspetto psicologico e fisico.

Juventus-Lecce

Partiamo dalle note positive. Dybala è sempre di più un fuoriclasse. Dopo anni a chiedersi quale fosse il suo ruolo, l’argentino ha finalmente trovato una dimensione spaziando per tutto il fronte offensivo, e dipingendo capolavori come il gol oppure come le sventagliate da 70 metri sui piedi dei compagni. Anche Rabiot e Bernardeschi sembrano crescere. Ieri sera non han di certo fatto una partita straripante, ma si sono resi protagonisti di una prestazione ordinata che merita la sufficienza piena. Questa vittoria darà fiducia a tutti, tifosi compresi, così da aumentare la consapevolezza della propria forza.

Gli spunti negativi si riducono ai primi 20 minuti. Come sottolineato dallo stesso allenatore bianconero a fine gara, i suoi uomini tendono a metterci qualche minuto a carburare. Una disattenzione che porta ad errori banali nei passaggi che, se fatti in zone pericolose, possono portare anche al gol degli avversari. Per arrivare in fondo nel migliore dei modi bisogna eliminare queste disattenzioni iniziali.

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