Serie A

Lazio, Inzaghi: “Ronaldo? Sarà un sorvegliato speciale. Partita bellissima”

In vista della gara con la Juventus ed a caccia di riscatto dopo la sconfitta con il Napoli, ha parlato in conferenza stampa Simone Inzaghi. Il tecnico della Lazio si è soffermato sulla condizione dei suoi e le scelte.

Le parole di Inzaghi

“Domani è una partita bellissima da giocare, sapevamo che nelle prime due giornate giocavamo con Napoli e Juventus. La squadra si sta preparando a questa bellissima partita, sarà difficilissima. Queste gare sono nel nostro dna. Non dovevamo prendere il primo gol, non l’avessimo preso la partita sarebbe forse finita diversamente. Sappiamo che in questa Serie A è tutto molto difficile”.

La Juve

“Dobbiamo sperare di non trovarla in grandissima giornata, ma i ragazzi sono stati molto concentrati, hanno lavorato con lo spirito giusto. Ronaldo? Sarà un sorvegliato speciale, è il migliore giocatore al Mondo, ma ci saranno anche Dybala e Mandzukic. Dovremo guardare tutti, quest’anno hanno più qualità degli altri anni”.

Le condizioni della Lazio

“Abbiamo più scelta rispetto agli anni passati, remando tutti nella stessa direzione possiamo toglierci molte soddisfazioni. Quest’anno abbiamo perso con il Napoli dove avremmo dovuto fare meglio. Abbiamo lavorato molto bene, dovremo fare una grande partita contro una squadra fantastica. Anche quest’anno, tutti insieme, faremo come gli ultimi anni. Dobbiamo farlo per motivazioni, condizione… quella si migliora giocando. Come ho detto prima dobbiamo rimanere concentrati su quello che dobbiamo fare in partita. Speriamo sia bella, con il risultato a nostro favore. Avremo anche Lulic e Leiva, ci aiuteranno loro più i cambi in partita che sono stati determinanti. Abbiamo bisogno di tutti. Sono contento perché tutti i ragazzi sono sulla corda. Io ho in mente una formazione ma la dirò solamente domattina”.

Sul video di Lotito

Se n’è parlato tanto, penso che voi siate nel calcio da molto tempo. I confronti fra allenatore e presidente siano all’ordine del giorno. È successo perché pretendo molto. Da me stesso, dai giocatori e dal club. Qui ho tutto quello che voglio, l’importante è che i confronti siano costruttivi, conclusi la telefonata successiva con una risata. Si è parlato del più o del meno, era una telefonata credo datata, ma dev’essere costruttivo. Ci siamo fatti una risata, siamo sereni ma dispiaciuti con il primo ko con il Napoli. Era evitabile ma è successo, ora c’è una seconda giornata difficilissima”.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio