Serie A

Juventus-Inter, è tornato il derby d’Italia

La 13^ giornata di Serie A ci ha raccontato molte cose: tra la crisi che continua del Napoli e il gran momento di Lazio e Roma. Soprattutto, dopo la 13^ giornata di campionato, la Serie A non ha un padrone. Juventus e Inter, ecco perché aspettarci un duello fino all’ultima partita.

Juventus-Inter, tra sorpassi e rivalità

Inter - Juventus Serie A 2019-2020

Mai come quest’anno la rivalità che c’è tra Juventus e Inter alimenta una stagione che vede i due club sfidarsi per la vittoria finale. Con il passaggio in nerazzurro di Marotta e Conte, che non si sono lasciati benissimo con i bianconeri, la voglia di vincere e togliere il trono alla squadra ora di Sarri è altissima. Oggi la Juventus non è più sicura delle proprie possibilità, almeno in campionato. Lo si vede benissimo: ogni partita, la squadra di Sarri, gioca soffrendo la pressione di un’Inter pronta a cogliere ogni passo falso dei bianconeri. Questo è successo proprio ieri. Alla mezza all’Allianz Stadium andava in scena la sfida tra Juve e Sassuolo: i bianconeri giocano da subito con frenesia e nonostante il gol dell’1-0 di Bonucci, vengono raggiunti da Boga e rimontati da Caputo. Su rigore Ronaldo troverà il gol del 2-2, ma non basta. L’Inter ne approfitta, vince di carattere contro la Spal e porta a casa 3 punti che vogliono dire primo posto in classifica.

L’Inter di Conte farà come quella di Stramaccioni, Mancini e Spalletti?

inter spal record

In questi anni di profonda crisi post-Triplete, l’Inter ha avuto momenti dove sembrava fosse ritornata a combattere per traguardi importanti: vedi l’Inter di Stramaccioni, che vinse anche lo scontro diretto con la Juve all’Allianz diventando prima, l’Inter di Mancini che vinceva sempre 1-0 oppure la prima Inter di Spalletti, arrivata a dicembre imbattuta in campionato.

Inter Roma Juventus

Tutte cadute poi in periodi senza vittorie che arrivavano anche a 7-8 partite consecutive. L’Inter di Conte farà la stessa fine? No, con Conte non succederà. Perché? Perché con Conte la squadra è sempre sintonizzata al 100% su quello che bisogna fare e non può permettersi cali di concentrazione. Ciò che ci si aspettava dall’Inter di Conte era infatti una maggiore continuità, anche senza combattere dall’inizio con la Juve, ma senza vedere quei momenti di 1-2 mesi di crisi. Invece il tecnico leccese ha sorpreso tutti, ha messo in campo una squadra che ormai gioca sempre al massimo della concentrazione e non lascia nulla al caso.

La Juventus di Sarri alla fine vince, come quella di Allegri?

Juventus - Sassuolo 2-2

Come detto per l’Inter di Conte, diversa dai suoi predecessori, anche la Juventus di Maurizio Sarri è diversa da quella di Allegri. Anche se dal punto di vista del gioco, questa differenza non si nota ancora granché, la differenza esiste. Non me ne voglia Sarri, ma con Allegri questa squadra giocava allo stesso modo di oggi: non bene, ma dava l’impressione che alla fine, avrebbe vinto.

Arsenal contatti Allegri

Questo, nella Juve di Sarri ancora non si vede. Anzi, questa Juventus da l’impressione che alla fine, può soffrire e non vincere contro chiunque. Per chiarire, Sarri è un grande allenatore, ma forse ha bisogno di un anno di rodaggio per fare in modo che la sua squadra possa giocare come vuole lui e intanto, ciò potrebbe far perdere qualche punto e qualche certezza.

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