Genoa, Criscito: “Con la Juve servirà un mezzo miracolo. I miei figli mi hanno chiesto…”
Intervistato dal Corriere di Torino, il difensore e capitano del Genoa, Domenico Criscito, ha parlato della sfida di sabato pomeriggio con la Juventus e del suo primo confronto con Cristiano Ronaldo.
Le parole di Criscito
“Dopo sette anni all’estero, nello Zenit San Pietroburgo, per me sarà un piacere ritrovare tanti calciatori e dirigenti con cui sono rimasto in contatto. Affrontare i sette volte campioni d’Italia, poi, sarà molto affascinante. Per non perdere servirà un mezzo miracolo. Ci attende una partita difficilissima, la Juve con Cristiano Ronaldo fa paura. È con il PSG tra le grandi favorite per la Champions, l’obiettivo principale dei bianconeri. A inizio stagione avevo detto che le avrebbero vinte tutte, ma ora penso che prima o poi lasceranno qualche punto per strada. Ecco, speriamo che succeda proprio sabato. Douglas Costa? Ci siamo già affrontati quando lui era allo Shakhtar e io allo Zenit. È un grande campione. Ma Allegri ha l’imbarazzo della scelta, può contare su 23 big: se non gioca Douglas ci sarà Dybala, altrimenti Bernardeschi.
Bisognerà dare il duecento per cento. E sperare di trovarli in giornata storta. Piatek? Sabato sarà un altro esame importante. Piatek ha già dimostrato di essere un grande campione, segnando 13 gol in 8 partite e ambientandosi subito in un campionato difficile come il nostro. Conoscendolo, vorrà sicuramente ripetersi contro una delle migliori difese al mondo. Favilli? Andrea ha il fisico di Vieri e tanta qualità . Ha fatto un gran precampionato con la Juve. Ha smaltito un problemino fisico e ora sta bene. Speriamo in un suo gol dell’ex. Ma non sarebbe male nemmeno se quel gol lo segnassi io. Perin alla Juve? Mattia sapeva di partire indietro rispetto a Szczesny, un altro grande. Alla Juve ha perso un po’ di continuità ma ha guadagnato visibilità . Perin l’ho visto crescere, è tra i migliori in Italia se non nel mondo. Sono sicuro che con il tempo troverà spazio. Marchisio allo Zenit? Ci sentiamo spesso. Gli ho consigliato qualche ristorante italiano a San Pietroburgo, dove si sta trovando molto bene: anche perché il freddo vero non è ancora arrivato”.
La prima contro Cristiano Ronaldo
“È vero, non ci siamo mai incrociati. Sarà molto bello. Cristiano è l’idolo di tutti i bambini, compresi i miei figli Alfredo e Alessandro che mi hanno già chiesto la sua maglia. L’anno scorso l’ho incontrato a Dubai e, grazie al mio ex compagno Danny, abbiamo scattato una foto insieme ai miei bambini. Nonostante l’età , Cristiano resta un fuoriclasse, uno che vive per il calcio. Mi sembra che lo stia dimostrando, partita dopo partita”.