Serie A

Juventus, 38 daspo nell’operazione Last Banner: spunta anche un retroscena

Lo scorso 16 settembre, nell’operazione Last Banner, era arrivato l’arresto per 12 capi ultras della Juventus. Ora la Curva Sud bianconera si vede anche inflitto un daspo decennale per 38 dei suoi ultras. E’ il caso di dire che ora si cambierà volto e questa storia può diventare solo un brutto ricordo.

Juventus, operazione Last Banner: ecco da cosa nasce la denuncia di Pairetto

Alberto Pairetto, inoltre, ha raccontato un retroscena riguardante la festa scudetto alla fine della scorsa stagione da cui poi è scatenata la denuncia verso gli ultras:

“A fine campionato avviene il punto di rottura. Ci viene dato l’ordine del Questore di non concedere più nulla per le tre partite rimanenti: peraltro, dietro nostra richiesta, con la Questura concordiamo di posticipare le nuove regole al nuovo campionato. Temevamo che potessero farci chiudere lo stadio, era un momento difficile per la squadra. Era necessario che la premiazione dell’eventuale vittoria dello scudetto non fosse compromessa anche a livello di immagine con azioni violente. Un’invasione del campo poteva essere un problema serio”.

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