Juventus-Atalanta: due filosofie del calcio a confronto
Juventus-Atalanta: due filosofie del calcio a confronto. 85 gol fatti dai bergamaschi, 30 subiti dai bianconeri. La sfida dell’Allianz Stadium mette di fronte un collettivo collaudato a uno che sta cercando di diventarlo.
Juventus-Atalanta: Sarri contro Gasperini
Sono i due allenatori più “europei” del nostro calcio. L‘Atalanta ha un’organizzazione collaudata e quasi perfetta mentre la Juventus è ancora un ibrido.
Più inquadrabile come lo scontro tra la miglior difesa e il miglior attacco, tra la cooperativa del gol e la qualità negli ultimi metri di fuoriclasse mondiali.
A livello ipotetico ci si potrebbe chiedere in che modo i tre difensori bergamaschi possano gestire le tre punte bianconere.
Nel calcio di Gasperini, le scalate e le diagonali del reparto arretrato sono così tanto sofisticate da rendere quasi impossibile il rischio di ritrovarsi in parità numerica.
Tutto questo grazie al lavoro dei due esterni che, oltre a ripiegare sulla linea di difesa quando serve, sono anche capaci, in fase offensiva. Questa sera molto dipenderà dai due centrali di metà campo.
Giocando la Juventus con un play basso, l’Atalanta, in fase difensiva, cercherà di schermarlo con Gomez lasciando a Ilicic e Zapata la pressione sui due centrali di difesa bianconeri, con l’esterno sul lato forte chiamato a chiudere sul terzino basso avversario.
