Iturbe: “Il mio sogno è tornare a giocare in Italia. Non posso più sbagliare”
Ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb.com, l’attaccante del Pachuca Juan Manuel Iturbe, che ha rivelato il suo sogno di tornare a giocare in Italia. Il paraguayano ex Hellas Verona, Roma e Torino che a gennaio è stato ad un passo dal Genoa, con la trattativa saltata proprio in extremis.
Sul mancato trasferimento al Genoa
“La verità è che quando sono sbarcato in Italia non avevo ancora un accordo al 100%. Il Genoa mi fece arrivare in Italia perché convinto che sarebbero usciti altri attaccanti. Invece, l’ultimo giorno erano ancora tutti lì e alla fine non abbiamo raggiunto l’accordo. Mi è dispiaciuto davvero tanto, ero tornato in Italia con tutti i miei bagagli e invece…”.
Un ritorno in Italia solo rimandato per Iturbe
“Io spero proprio di si, voglio tornare a giocare in Serie A. Alla Roma sono rimasto molto legato, ho trascorso due anni e mezzo bellissimi. Anche di Verona ho ricordi straordinari: una grande stagione. Un po’ meno esaltante l’avventura al Torino, lì sono rimasto solo sei mesi”.
Sull’esperienza passata nella Roma
“I primi mesi sono stati molto belli, all’altezza delle aspettative. Poi non ho avuto molta fortuna, a causa di qualche infortunio di troppo ma non solo: ammetto che anche io ho commesso degli errori, a volte non c’ero con la testa. A Roma c’è più pressione, non è come giocare a Torino: il tifo è più caldo. Non vincono lo Scudetto dal 2001 e ogni anno partono con l’obiettivo di provare a fronteggiare proprio i bianconeri. Non è facile“.
Iturbe su un possibile ritorno in Serie A
“Mi piacerebbe molto tornare a giocare all’Hellas Verona o alla Roma. Ora ho 26 anni, una famiglia. Ho imparato dai miei errori e sono un giocatore più maturo. Se torno in Italia, so che non posso più sbagliare“.
Conclude Iturbe sui migliori giocatori con cui ha giocato
“Per mia fortuna, ho giocato con tanti campioni. Ma se devo fare due nomi, dico Totti e De Rossi. Il più grande sogno? Non ho dubbi, tornare a giocare in Serie A e restare in Italia per tanti anni. E’ la mia seconda casa”
