Serie B

Palermo, Tutino: “Possiamo andare in Serie A”

Gennaro Tutino, calciatore del Palermo, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Tanti gli argomenti di cui ha parlato il centrocampista, di seguito un estratto delle sue parole.

Palermo, Tutino in un’intervista alla Gazzetta: “Al Parma mi sono lasciato bene con tutti”

Su Brunori: “Matteo è il nostro capitano, e il nostro capocannoniere, è il giocatore rappresentativo di questa squara. Mancando lui sapevamo tutti qualcosa in più e i cinque gol di venerdì sera sono stati una grande risposta anche per l’allenatore. E pure Matteo può stare tranquillo, sapendo quanta responsabilità si assume ogni volta”.

Sull’esperienza al Parma: “Ho chiesto alla società di andare via perché per me non c’erano le condizioni per continuare. Soprattutto per una questione tattica, perché facevo l’esterno d’attacco nel 4-2-3-1 e quello non è il mio ruolo; lo posso fare, certo, però non mette in risalto le mie qualità. Infatti a Palermo mi sono dovuto abituare di nuovo ad agire da punta. Sono contento di tornare a giocare a Parma, è una squadra forte ed è una sfida di Serie A. Mi sono lasciato bene con tutti. Penserò a fare bene e fare gol, perché loro sono dietro e dobbiamo farli restare lì, altrimenti agli spareggi sarebbero pericolosi”.

Sull’obiettivo promozione per il Palermo: “Sì, a questo punto della stagione direi proprio di sì. Mancano otto partite, siamo in linea con gli obiettivi dichiarati. Mancano forse ancora tre, quattro punti per stare tranquilli. Poi dobbiamo riuscire a toglierci qualche soddisfazione. Questo gruppo ha già vinto l’anno scorso i playoff e tra i nuovi c’è chi l’ha fatto da altre parti. Ho trovato un senso di appartenenza molto raro, lo dimostra quante partite abbiamo rimontato. In una piazza calda come questa può scattare una magia unica che ti fa volare. L’ho vissuto nelle promozioni con Cosenza e Salernitana”.

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