Intervista Petagna a DAZN: “Piansi quando il Milan prese Matri”
Intervista Petagna a DAZN, l’attaccante della SPAL ha riavvolto il nastro dei ricordi e ha parlato soprattutto del suo passato al Milan.
Intervista Petagna a DAZN
“Il Milan per me è una famiglia, è la squadra nella quale sono cresciuto. Se ho mai pianto? È successo quando avevo 17 anni, ero in ritiro con il Milan di Allegri. Adriano Galliani, che è stato quasi un secondo padre per me, mi aveva promesso che sarei rimasto in prima squadra ma l’ultimo giorno di mercato comprarono Matri. Pur di non tornare in Primavera decisi di andare alla Samp e come un bambino al quale hanno tolto un sogno ho pianto”.
“I tanti gol di quest’anno? Forse prima mi mancava un po’ di convinzione, calciavo poco. Adesso gioco un po’ più vicino alla porta, ho più occasioni. Sono contento anche perché fare tutti questi goal alla SPAL non è facile, non è come giocare in una squadra più grande. Ho trovato un’ambiente ottimo, un bravissimo allenatore che ringrazio perché mi ha dato fiducia in tutte le partite e la cosa mi ha dato forza”.
“Sarei contento se l’Atalanta raggiungesse la Champions League, perché quando ero a Bergamo arrivammo quarti ma allora non bastò. Sarebbe un bel traguardo per loro, io cercherò di aiutare la SPAL a vincere e poi andrò a vedere i risultati sperando che l’Atalanta abbia vinto la sua partita. La Nazionale? È il sogno di ogni ragazzino, farò di tutto per cercare di guadagnarmi la convocazione. È l’obiettivo di ogni calciatore”.
