Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, ha parlato a pochi giorni dalla finale di Champions League contro l’Inter, in un’intervista ai canali ufficiali della Uefa. Di seguito le sue parole.
Manchester City, le parole di Pep Guardiola nell’intervista
Sulla Champions League: “Ho raggiunto dieci semifinali di Champions League, ho giocato tre finali, ne ho vinte due… E ora vado alla mia quarta finale. La competizione mi ha dato molto di più di quanto potessi immaginare. Se la mia vita fosse finita in questo momento ne avrei vinto uno come giocatore nel mio club, così come due come allenatore, anche nel mio club”.
“Il calcio ti dà e ti porta via. La vita è molto ingiusta, ma ciò che può essere ingiusto per me può essere giusto per l’Atlético de Madrid, per il Real Madrid o per il Barcellona. È così che funziona il mondo. Vogliamo sempre di più e questo non è corretto. Bisogna essere ambiziosi, ma non avidi. Questa competizione mi ha regalato tanti momenti brutti, che mi hanno ferito e rimarranno sempre nella mia mente, ma mi ha regalato anche momenti molto belli. È proprio così che lo sport e lavoro di una vita“.
“Non è giusto, ma dobbiamo accettarlo. Dobbiamo accettare che se vogliamo fare un passo definitivo da grande club, dobbiamo vincere in Europa. Dobbiamo vincere la Champions League, non si può evitare”.
