Napoli, Di Lorenzo: “Stiamo facendo qualcosa di incredibile”
Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli, ha rilasciato un’intervista a La Repubblica, in cui ha parlato dell’ottima stagione degli azzurri in Serie A e Champions League. Di seguito un estratto delle sue parole.
Napoli, capitan Di Lorenzo a La Repubblica su Serie A e Champions: “Non ci nascondiamo più”
Sulle ambizioni del Napoli in Champions League: “Non ci nascondiamo più, anche se il livello della competizione è altissimo. Siamo con merito tra le migliori 8 d’Europa abbiamo scritto una piccola pagina di storia del nostro club dimostrando a noi stessi e ai nostri avversari di essere forti. Ora ci aspettano sfide dure col Milan in 17 giorni compresa quella del 2 aprile in campionato. Non faccio pronostici: solo che ci dispiace aver preso un’italiana, avremmo evitato volentieri il derby. La percezione sul nostro valore è cambiata, in Italia e all’estero: ora dicono tutti che il Napoli è forte, noi ce ne siamo accorti da un po”.
Sul campionato di Serie A del Napoli: “Il livello della Serie A è molto alto. Ogni partita va affrontata al massimo e presenta difficoltà . E’ il Napoli che sta facendo qualcosa di incredibile: squadra forte e gruppo super, non è demerito delle altre, finora abbiamo mantenuto un ritmo straordinario”.
Sullo scudetto con gli azzurri: “Dobbiamo fare altri punti e non ci sono partite facili. Posso dire solo che stiamo facendo qualcosa di incredibile e che abbiamo l’opportunità di vincere il campionato. Un pò ci ho pensato, al giorno dello scudetto. Ma non immagino cosa potrà accadere in città . Spingeremo al massimo, non vediamo l’ora di festeggiare”.
Sul segreto di questa continuità : “La nostra mentalità . Giochiamo ogni partita come se fosse una finale, in campionato e in Champions. Va avanti così da Ferragosto: nessuno molla di un centimetro, siamo ben focalizzati sui nostri obiettivi”.
Sulla fascia da capitano: “Lo avevo già fatto da ragazzo, le responsabilità mi piacciono. Ma non mi aspettavo di essere scelto da Spalletti e dai compagni. Li ringrazio per la fiducia“.