Serie B

Criscito: “Voglio lasciare il Genoa in Serie A”

Domenico Criscito, calciatore del Genoa ha rilasciato un’intervista al Il Secolo XIX in cui annuncia di voler lasciare il Grifone dopo 20 anni di carriera. Di seguito uno stralcio delle parole del difensore. “Volevo smettere di giocare a calcio, il 30 dicembre compirò 37 anni e il momento mi sembrava quello giusto. Ho ricevuto qualche offerta per continuare a giocare ma non mi convincevano. Poi è arrivata la chiamata del Genoa e allora non ho avuto dubbi: mi hanno chiesto un aiuto e per il Genoa farei qualsiasi cosa. Sono stati “Vent’anni intensi e dal punto di vista del campo non è ancora finita. A giugno smetto ma prima voglio dare una mano a riportare il Genoa in Serie A“.

Criscito nell’intervista: “Il Genoa è in ottime mani”

Su cosa farà dopo il ritiro al calcio: “L’allenatore, a giugno inizierò a pensarci. Per ora sono un giocatore e la testa è concentrata solo su queste ultime undici partite“.

Sui nuovi proprietari del Genoa: “Ha un progetto ben preciso in testa, hanno messo soldi e faccia. Penso che il Genoa sia in ottime mani. Ho vissuto l’esperienza in Mls, ho visto che gli americani quando vogliono qualcosa la ottengono”.

Sull’allenatore Alberto Gilardino: “Lo avevo avuto come compagno di Nazionale al Mondiale in Sudafrica. Da giocatore in campo è sempre stato cazzuto, fuori un’ottima persona, un ragazzo timido. Da allenatore è stato una bella sorpresa, mi piace come sa spiegare il suo calcio, come sostiene le sue idee, le propone, le difende”.

Venti anni di carriera per Criscito: “Oggi ho visto Lipani nello spogliatoio e gli ho detto: “Quel giorno tu non eri nemmeno nei piani dei tuoi genitori…“. Su un rimpianto il difensore spiega: “Non ne ho, forse solo l’Europeo del 2012 perso proprio per vicende extracalcistiche. Ma è stata un’esperienza che mi ha fatto crescere“.

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