Juventus, Bernardeschi: “Quanto si dice fuori dal campo è solo uno stimolo in più”
A tre giorni dall’incredibile vittoria in extremis della Juventus contro l’Inter, Federico Bernardeschi ha parlato così della partita e delle annesse polemiche: “Ci abbiamo creduto tutti e siamo riusciti a portare a casa una partita tosta, difficile. Come pensavamo, durante la partita abbiamo trovato delle difficoltà , ma siamo riusciti a ribaltare il risultato e portare a casa una vittoria fondamentale per lo scudetto e per il gruppo, che ha dimostrato ancora una volta la sua compattezza”.
Le dichiarazioni di Bernardeschi
Intervistato ai microfoni di Sky Sport e Mediaset, il numero 33 bianconero ha precisato: “Noi pensiamo a lavorare e ai nostri obiettivi e siamo concentrati al 100% sul campo. Ognuno tifa la propria squadra e quella che vince di più dà fastidio, credo faccia parte del gioco. Per me tutto quanto si dice fuori dal campo al massimo è uno stimolo in più per raggiungere ogni obiettivo”.
Riguardo alla sua esperienza alla Fiorentina, l’ex viola ha dichiarato: “Faccio i complimenti alla Fiorentina che sta facendo una grande stagione e che ha avuto la forza di superare momenti difficili come la scomparsa di Davide Astori. Per me era un amico, un leader e mi ha dato consigli importanti per crescere. Ho passato due anni e mezzo con lui e sono stato onorato di averlo conosciuto, di aver giocato con lui”.
“Adesso ci aspetta un periodo con tante partite importanti, siamo sereni, concentrati e determinati sui prossimi obiettivi. Non ci siamo mai depressi né esaltati a seconda dei momenti, ma abbiamo continuato a lavorare con i piedi per terra e in questo modo i risultati arrivano. Non è scontato, ma con il sacrificio è più facile raggiungerli”, ha concluso Federico Bernardeschi.
