Inter, la doppietta è servita: mini-rivoluzione a centrocampo, come cambia l’11

L’Inter è reduce dalla vittoria dello scudetto, ma dopo l’addio di Conte e i problemi societari è chiamata a una mini rivoluzione. L’estate è stata già molto movimentata con l’addio di Antonio Conte, l’allenatore non ha accettato il ridimensionamento imposto dalla società e ha deciso di lasciare. Al suo posto è arrivato un tecnico comunque bravo come Simone Inzaghi, la scelta rappresenta comunque un punto interrogativo. Il tecnico ha infatti allenato solo la Lazio e non ha mai lottato per vincere lo scudetto, in più dovrà giocare con la giusta mentalità anche in Champions League per provare a migliorare il risultato della scorsa stagione.

Come cambia l’Inter

L’Inter si è già messo in mostra con operazioni in entrata ed uscita. In particolar modo è stata obbligatoria la cessione di un calciatore come Hakimi, il migliore della scorsa stagione insieme a Lukaku. L’ex Real Madrid è finito al Psg e nelle casse del club nerazzurro sono entrati 70 milioni di euro, il club nerazzurro ha realizzato una grandissima plusvalenza. E’ ancora incerta la situazione di Lautaro Martinez, l’Inter si è imposta almeno di ascoltare le offerte. In entrata è già arrivato Calhanoglu, è stato un affare dal punto vista economico considerando l’arrivo a zero. Il club nerazzurro ha avviato altre due trattative che sono nella fase finale. Per il ruolo di terzino destro è vicinissimo Hector Bellerin, mentre per il ruolo di mezzala si sono registrati passi in avanti per Nandez del Cagliari. Entrambe le trattative dovrebbero concludersi in prestito con diritto di riscatto.

FONTE: calcioweb.eu